San Francesco d'Assisi
dipinto,
1600 - 1699
Il serafico Padre è rivolto verso sinistra; il suo posto era, dunque, a destra di chi guarda, in un trittico o un polittico, di cui certamente faceva parte. La figura del Santo stigmatizzato è in atto di chi stia per inginocchiarsi; stringe al petto, tra le mani incrociate, una piccola croce; si staglia dal fondo luminoso. In basso, rocce ed erbe; nel fondo la chiesetta della Porziuncola. Particolare curioso: dalla cintola del Santo, nel fianco sinistro, pende un piccolo libro; è chiuso da due gemme d'oro di stile gotico, ha copertina di velluto rosso con una breve appendice che serviva a sospendere il libro stesso alla cintura
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Campano
- LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE E' tradizione nelle chiese cappuccine dedicare l'altare maggiore alla Madonna, quasi sempre alla Madonna degli Angeli, e porre ai lati del dipinto centrale l'immagine del Poaverello, a cui faceva da "pendent" quella di un alto santo che qui è S. Stefano.Durante la campagna di catalogazione del 1973, si ritiene che l'opera sia da attribuire ad Andrea Sabatini da Salerno
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500008066
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Napoli e provincia
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1983
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0