ritratto di ecclesiastico
dipinto
1750 - 1799
Il prelato indossa la cappa violacea sulla cotta bianca; stringe nella mano destra una piccola croce, sul petto gli pende la croce vescovile. In basso, su una larga fascia bianca, si legge un'iscrizione in caratteri neri di capitale corsiva
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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MISURE
Altezza: 100
Larghezza: 75
- AMBITO CULTURALE Ambito Campano
- LOCALIZZAZIONE Salerno (SA)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ritratto a mezzo busto fu eseguito in seguito al trasferimento del Molinari che era già vescovo di Scala e Ravello dal 1778, alla nuova sede vescovile di Bovino nel 1783. Nato il 10 Marzo 1707 da Carlo e Cecilia Mazzaro, fu chiamato Giuseppe. Vestì l'abito dei Cappuccini nel 1730. Fatto sacerdote nel 1735 seminò la divina parola in Venezia, Padova, Fenora e altrove. Le sue opere raccolte in sei grossi volumi, conservato manoscritto presso la Sagra Congregazione dei Riti. Pio VI lo elesse Vescovo di Scala e Ravello la Causa di Beatificazione fu fatta il 18 novembre 1831 sotto il Pontificato di Gregorio XV. Rozza cornice di legno annerito del tipo Salvator Rosa, senza intagli
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1500008036
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio per le province di Salerno e Avellino
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici di Napoli e provincia
- ISCRIZIONI in basso, larga fascia bianca - NICOLAUS MOLINARI C(---)/ BOVINI EPISCOPUS - lettere capitali -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0