Cherubino
reliquiario a ostensorio
post 1700 - ante 1725
Reliquiario in lamina d'argento su anima di legno. Presenta base lignea sagomata e dorata. Su questa si impianta il reliquiario con forma ad ostensorio, decorato con ornati geometrici, floreali e festoni, eseguiti a sbalzo. La teca segue lo stesso andamento disegnativo e ornamentale. La piccola urna, che contiene una reliquia di San Rocco Confessore, è inquadrata in un alloggiamento ovale decorato da volute. Troviamo ai lati e in cima la presenza di tre cherubini
- OGGETTO reliquiario a ostensorio
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MATERIA E TECNICA
argento/ laminazione
argento/ sbalzo
legno/ argentatura
- AMBITO CULTURALE Manifattura Napoletana
- LOCALIZZAZIONE Ripabottoni (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'oggetto mostra una forma ed una ornamentazione fitta di tipo settecentesco, tipica delle botteghe napoletane. Sappiamo, attraverso un documento autografo, conservato all'interno del Museo, che è stata donata nel 1725 dal Principe di Ripafrancona (Ripabottoni), Paolo Francone, proveniente dal Palazzo Francane di Ripabottoni. Lo stesso documento attesta anche l'autenticità del reliquiario di San Rocco confessore, riportando la stessa datazione
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400108457
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- ISCRIZIONI nel cartiglio nella teca - S. Roki Confes - stampatello minuscolo -
- STEMMI Bordo del piede destro - civile - Marchio - regno di napoli - 1 - NAP sormontato da corona - si veda paragrafo DO/ campo FTA(2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0