lapide, opera isolata - ambito Italia centro-meridionale (XVIII)
lapide
post 1700 - ante 1700
La lapide, di forma quadrata con iscrizione al centro, riporta, al centro del concio di pietra, due grappe di metallo che in origine la bloccava alla struttura muraria
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
pietra/ incisione
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centro-meridionale
- LOCALIZZAZIONE Chiesa di San Pietro Celestino
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L’iscrizione presente sul concio di pietra è di difficile lettura a causa del degrado subito nel tempo dalla superficie lapidea. Tra i pochi dati comprensibili emerge un nome: Nicola di Bartolo, probabilmente il protonotaio apostolico Nicola de Bartolomeis, e una data: 1700. Dall’elenco della serie degli arcipreti di Ripalimosani pubblicata da Masciotta (Masciotta G., Il Molise delle origini ai nostri giorni, Napoli 1915, rist. Editrice Lampo, 1982, vol. II, pag. 295) emerge che, tra il 1697 e il 1727, Nicola de Bartolomeis fu arciprete di Ripalimosani. L’iscrizione fa riferimento ad un suo intervento nella chiesa del Convento che, nel corso del XVII, era passato ai Francescani Riformati e che era stato da questi sottoposto ad un importante intervento di rinnovo e restauro. Allo stesso Nicola De Bartolomeis fa riferimento l’altra epigrafe presente nella stessa chiesa datata 1727
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400081953
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- ISCRIZIONI su tutta la lapide - D.O.M./ RI (?) GIO AC PIETAS/ NICOLAI DI BARTHOI/ ARCHIP/ IURIS PRUDENTIA/ DI CORE PP STA?TIS/ SACERDOTU HOC MOMUM (?)/ POSUIT SAU AN MDCC - capitale -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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