targa commemorativa,
post 1924/00/00 - ante 1930/00/00
Pistilli Sipio Renato (attribuito)
Campobasso 1889/ Campobasso 1987
Di Toro Michele (officina)
notizie 1927-1930
Di Lauro Vincenzo (bottega)
notizie 1927/ 1930
Targa in ottone sagomata a cartiglio, bullonata su supporto verticale inglobato in struttura di sostegno circolare, che cinge la base di un pino delle Alpi, composta da doppia cerchiatura e quattro supporti verticali in ferro battuto conficcati nel terreno
- OGGETTO targa commemorativa
- AMBITO CULTURALE Ambito Molisano
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ATTRIBUZIONI
Pistilli Sipio Renato (attribuito): progettista
Di Toro Michele (officina): fabbro
Di Lauro Vincenzo (bottega): vivaista
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Viale della Rimembranza
- INDIRIZZO Viale della Rimembranza, Campobasso (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il Viale delle Rimembranze di Campobasso fu realizzato da Renato Pistilli Sipio, che ricoprì il ruolo di tenente medico nel primo conflitto mondiale, nominato podestà della città nel 1926-1927 e nel 1935-1938. Progettò l'opera e la fece realizzare durante il suo primo mandato per commemorare i giovani molisani tragicamente deceduti caduti durante la Grande Guerra, e tra questi i suoi tre fratelli Carlo, Silvio e Angiolo. Inaugurato già dal Ministro della Pubblica Istruzione Giovanni Gentile il 26/01/1924 il viale è lungo 250 m e si snoda con ben 134 pini posti in doppia fila. Le piantagioni vennero fornite dalla ditta Vincenzo Di Lauro di Campobasso mentre fu l'artigiano Michele di Toro a realizzare tra il 1927-30 le targhe cesellate a mano, poste ai piedi di ogni albero, con incisa la dedica a ciascun soldato. La Ditta di De Capoa Enrico fornì la lampada votiva posta all'inizio del percorso. Questa targa riportata anche nell'elenco-ubicazione del 1944, è dedicata a Pistilli Carlo, figlio di Alberto, tenente del 93° reggimento fanteria nato a Campobasso il 03/02/1893 frequentò il regio liceo-ginnasio “M. Pagano” di Campobasso al termine del quale si iscrisse presso la facoltà di giurisprudenza all’università Federico II di Napoli. Scoppiata la Grande Guerra, quando stava per conseguire la laurea, si presentò alle armi come allievo ufficiale. A novembre del 1915 uscì dalla Scuola Militare di Modena col grado di sottotenente di fanteria e partì subito per il fronte incorporato nel 93° reggimento dove, per le ottime qualità, fu messo al comando della prima sezione Mitragliatrici. Il 29 dicembre 1916 fu promosso tenente. Fu costantemente in prima linea e prese parte a molti combattimenti rimanendo sempre incolume ma il 19/01/1917 morì all'età di 24 anni, sulla Vertoiba a est di Gorizia q. 105, per l'azione di gas asfissianti. Decorato di medaglia di bronzo al valor militare. Il suo nome compare in una delle due lapidi in memoria degli studenti universitari caduti nella Grande Guerra collocate nell’atrio dell’ingresso principale dell’Università Federico II di Napoli e nella lapide commemorativa presso il Convitto Nazionale Mario Pagano di Campobasso, dedicata agli ex-convittori caduti in guerra. Nel Convitto, nella zona adibita a scuola elementare al piano terra, presso l'acceso ad un'aula, è presente anche una targa in ottone a lui dedicata
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400081220
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI al centro - TENENTE / CARLO PISTILLI/ MEDAGLIA DI BRONZO/ EST DI GORIZIA Q. 105/ 19-1-1917 - a incisione - italiano
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
Albo d'Oro (1)
Albo d'Oro (2)
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DOCUMENTAZIONE GRAFICA
planimetria catastale (1)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0