altare,
1714 - 1714
Altare composto di mesa sporgente; paliotto intarsiato con motivi decorativi floreali; gradino a triplo ripiano; tabernacolo architettonico a pianta ottogonale; dossale a doppio ordine con colonne sagomate e capitelli corinzi; volute di raccordo tra primo e secondo ordine; timpano triangolare aperto
- OGGETTO altare
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Bernardino Da Mentone
- LOCALIZZAZIONE Sant'Elia a Pianisi (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'imponente macchina lignea, eseguita nel 1714, presenta una serie di peculiarità stilistiche e compositive - quali appunto la lavorazione a tarsia e l'inserimento dei fregi floreali a intaglio lungo le alzate del dossale - che consentono di avvicinare l'altare in esame a quello della chiesa di S. Maria delle Grazie a Frosolone e ad altre opere simili presenti in alcune chiese cappuccine di Venafro, Riccia e Montefalcone, confermando per i primi decenni del XVIII secolo la presenza di una bottega di intagliatori ed ebanisti itinerante tra le case cappuccine dell'area molisana. L'iposi di attribuire tali manufatti all'opera del frate Bernardino da Mentone nasce dalla lettura di una tavoletta (oggi non più reperibile) individuata sull'altare ligneo di Venafro, in base alla quale fra' Bernardino avrebbe realizzazto la struttura negli anni 1740-49; una cronologia che però risulta poco compatibile con quella di Sant'Elia soprattutto se si considera che, stando alle fonti, la vestizione di Bernardino, al secolo Pietro Campana, avvenne nel 1728
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400067633-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI in alto, sugli stemmi - ANNO/1714 - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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