rilievo,
Concio rettangolare con motivo decorativo composto da tralci di vite e grappoli d'uva
- OGGETTO rilievo
- AMBITO CULTURALE Bottega Beneventana
- LOCALIZZAZIONE Guardialfiera (CB)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il rilievo fa parte della serie di conci, più o meno lavorati, che sono stati inglobati nell'attuale muratura della chiesa e che provenivano da una primitiva costruzione, risalente grosso modo (almeno nella sua "versione definitiva") ai secoli X/XI. La prima notizia certa che abbiamo della chiesa risale, infatti, al 1053. In quell'anno Papa Leone IX riconobbe alla cattedrale di Guardialfiera il privilegio della Porta Santa. Il decoro inciso sul concio è un motivo tipico della scultura architettonica medioevale. Trombetta definisce di derivazione altomedievale, datandoli tramite un riferimento indiretto al sec. VIII (cfr. A. TROMBETTA, "Arte nel Molise attraverso il Medioevo", Campobasso 1984, pp. 481-483), alcuni conci situati su questa parete, senza dare precisi riferimenti, ma semplicemente raggruppando quelli con decorazioni a quadrati, rombi, rettangoli che si incrociano, spirali e tralci con grappoli d'uva e fiori a 4 e 8 petali. In mancanza di dati precisi circa la cronologia dell'edificio e in presenza di caratteristiche stilistiche non rigidamente circoscrivibili ad un determinato periodo storico, mi sembra che una datazione più vicina agli unici dati di riferimento cronologico in nostro possesso (concessione del privilegio della Porta Santa al 1053, istituzione della diocesi di Guardialfiera al 1061), sia maggiormente plausibile. Il motivo decorativo del rilievo in oggetto trova sulla stessa fiancata un altro esempio, per quanto molto stilizzato, schedato con NCTN 14/00043704
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400043703
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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