Santi Cosma e Damiano
dipinto,
ca 1659 - ca 1659
Dipinto ovale, posto al centro del soffitto a cassettoni e racchiuso da una cornice dorata, mostra i due Santi rappresentati in piedi sullo sfondo di un paesaggio e sovrastati da due angeli in volo, mentre in basso due putti reggono lo stemma del committente, l'abate Vincenzo Pandone
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 280 cm
Larghezza: 170 cm
- AMBITO CULTURALE Ambito Napoletano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Santuario Santi Cosma e Damiano
- INDIRIZZO Via San Cosmo, Isernia (IS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Posizionato su una collinetta isolata dal resto di Isernia dal vallone in cui scorre il fiume Carpino, il santuario dei Santi Cosma e Damiano è l’edificio isernino che meglio conserva i tratti architettonici e artistici acquisiti nel tempo. Non trovando riscontro nelle fonti le notizie riportate dal Ciarlanti rispetto ad una sua fondazione risalente al 1130 sui resti di un tempio pagano, i dati storici pongono la nascita della chiesa nell’anno 1523 per volontà del vescovo Cristoforo Numai. I lavori si protrassero per circa un secolo e si chiusero con la realizzazione del soffitto ligneo a cassonetti nel 1659. L’edificio all’esterno appare come un corpo unico, anticipato da un porticato e caratterizzato da un’abside che assume quasi la forma di una torretta con l’alta lanterna che la rende visibile e riconoscibile a distanza. All’interno la chiesa si presenta ad aula unica, con l’unica sporgenza laterale costituita dalla Cappella di San Michele costruita successivamente. Il dipinto ovale, posto al centro del soffitto a cassettoni, è riconducibile dal punto di vista cronologico, all’anno di realizzazione dell’opera lignea, dato confermato dalla presenza in basso dello stemma dello stesso committente, l’abate Vincenzo Pandone. L’opera non presenta caratteri stilistici e formali di rilievo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400041351-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, belle arti e paesaggio del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1993
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2020
2006
- STEMMI nel dipinto in basso retto da due putti - gentilizio - Stemma - Vincenzo Pandone - Tagliato nel primo, sbarrato d'azzurro e porpora, nel secondo d'oro alla stella
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0