Sangue di Cristo
dipinto,
Il dipinto raffigura un puttino, coperto da una corta tunica, che raccoglie in un calice il sangue che sgorga dalle ferite di Cristo, che sale in cielo avvolto in un panneggio di colore rosso. Gli angeli, simili ai classici puttini, sostengono i simboli della Passione, la colonna e la croce, e sostengono Cristo nella sua ascesa
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Roccasicura (IS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tema del Sangue di Cristo ha origini antiche, ma l'iconografia di Cristo che sale al cielo in un turbinio di nuvole e angeli risale al Cinquecento. Il Cristo di questo dipinto richiama, nella sua fisionomia, modelli nordici europei, ma l'ignoto pittore rivela chiaramente l'impronta provinciale e meridionale. Il confronto con l'analogo soggetto di Vitaliano di Tommaso di Squillace nel Duomo di Catanzaro (cfr. FRANGIPANE A., Inventario degli oggetti d'arte d'Italia: la Calabria, Roma 1933, p.3), dimostra la fortuna del tema cristologico nell'Italia meridionale alla fine del Settecento. Appare ingenuo il particolare del rivolo di sangue che dal piede sale verso il calice ed ironica la trattazione di alcuni puttini. La tela è stata fiduciosamente recuperata dal suo stato di abbandono, che ne ha provocate le diffuse cadute di colore, dal parroco della chiesa. Cfr. PACE V., Profilo di storia dell'arte, in AAVV, Molise, Milano 1980, p. 168-171; MORTARI L., Molise: appunti per una storia dell'arte, Roma 1984, pp. 164-166
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400009071
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1984
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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