lapide - bottega Italia meridionale (sec. XVI)
lapide
1576 - 1576
La lapide, con iscrizione incisa a lettere capitali è murata entro la lunetta del portale di destra della chiesa, ed è sormontata dallo stemma del vescovo Caracciolo
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
Marmo
- AMBITO CULTURALE Bottega Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Venafro (IS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'iscrizione e lo stemma ricordano come nel 1576 il vescovo di Venafro Orazio Caracciolo officiò la funzione di apertura e chiusura della sottostante "porta santa" e fece inoltre sostituire la precedente porta di legno con una di marmo contassegnata con la croce. Il privilegio speciale della porta santa fu ricevuto dalla Chiesa venafrana in epoca precedente a questa, giacchè il De Utris ricorda di aver visto segnata sul pilastro di detta porta la scritta 1408 (o 1508) Jubilei (si veda a tal proposito De Utris, op. cit.). Di questa porta di marmo fatta porre dal vescovo Caracciolo, ci conserva memoria il Monachetti che vide, alla fine del '600: "In una delle due porte piccole del Duomo e del frontespizio d'esso a quella della parte sinistra che sta fabrica, nel mezzo intagliata in pietra marmo bianco c'è una croce e sull'arco della porta si legge..."(Monachetti, op. cit.)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400002320A
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- ISCRIZIONI HAEC SANCTA PORTA QUAE PRI/MO CLAUDEBATUR LIGNO NUNC/ MURO CONTRUITUR ET CRUCIS/ SIGNO ADORNATUR ORATIUS CA/ RACCIOLUA D. G. EPS. VENAFRAM/ APERUIT ET CLAUSIT A.D.M.D. L.XXVI. SUB GREG. P.P. XIII - lettere capitali - a incisione -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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