piviale - manifattura Italia meridionale (inizio sec. XVIII)
piviale,
1700 - 1710
Sul fondo avorio tramato di argento sono racemi e grandi fiori rosa carnacino e rosa salmone e fiori più piccoli tipo campanule celesti e blu, gialli e ora, amaranto e rosa. I rami e le foglie sono verdi, i pistilli d'oro. Sul capuccio, sostenuto da due bottoni in legno ricoperti da passamaneria in rosso e oro( il terzo bottone manca), vi è una applicazione raffigurante Santa Chiara con l'ostensorio in mani. Su un'anima di carta ricoperta di raso bianco il ricamo è eseguito a punto pieno con fili di diverse tonalità di marrone, grigio, nero e argento per l'abito, verde per il prato su cui poggiano i piedi della Santa. Il volto è ritoccato col pennello. I galloni e le lunghe frange d'oro sono originali, non così la fodera in tela grezza
- OGGETTO piviale
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MATERIA E TECNICA
seta/ broccatello
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italia Meridionale
- LOCALIZZAZIONE Venafro (IS)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il ricco disegno floreale di gusto tipicamente roccocò, che ricopre abbondantemente le superfici del tessuto con raffinate combimnazioni di tinte pastello, fa datare l'opera all'inizio del sec. XVIII. La presenza dell'immagine di Santa Chiara fa supporre che il piviale provenisse dalla chiesa omonima, poco lontana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1400000641
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Molise
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza archeologica e per i beni ambientali architettonici artistici e storici del Molise
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0