La fossa di Capistrello
dipinto
1970 - 1970
Pennazza Giuseppe (1881/ 1977)
1881/ 1977
Il dipinto raffigura delle candele bianche con la fiammella accesa, raccolte l'una accanto all'altra, al centro di una valle dal fondo nero. Intorno sono collocati dei piccoli cannoni e del fumo sale verso il cielo, oltre il quale si intravedono due grandi croci
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tavola/ pittura ad olio
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ATTRIBUZIONI
Pennazza Giuseppe (1881/ 1977)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca di arte moderna
- LOCALIZZAZIONE Teatro dei Marsi
- INDIRIZZO Via Cavalieri di Vittorio Veneto, Avezzano (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Giuseppe Pennazza (Avezzano, 1881-1977), scrittore, intellettuale e pittore, si accosta alla pittura all'età di circa settant'anni partecipando al Premio Marsica nel 1951. Successivamente prende parte alla VII Quadriennale di Roma e a diverse edizioni del Premio Michetti e del Premio Avezzano. Come indicato in un cartellino apposto sul dipinto conservato in Pinacoteca, l'opera commemora l'eccidio di Capistrello in Abruzzo, avvenuto il 4 giugno del 1944, in cui vennero fucilati 33 civili per mano delle truppe naziste. Il foglio dattiloscritto riporta la seguente scritta: "La Fossa di Capistrello dove il 4/6/1944 furuno trucidati dai Tedeschi 33 cittadini marsicani. 'Non sono morti. Tra il fumo degli spari, in piedi risplendono come torce viventi"
- TIPOLOGIA SCHEDA opere/oggetti d'arte contemporanea
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300308008
- NUMERO D'INVENTARIO 37
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L'Aquila e Teramo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L'Aquila e Teramo
- ISCRIZIONI in fondo a destra - GPennazza -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0