Cristo resuscita il figlio della vedova di Naim
dipinto
ca 1900 - 1906
Patini Teofilo (bottega)
1840/ 1906
Il dipinto raffigura un miracolo narrato nel vangelo secondo Luca (7, 14-15), la resurrezione del figlio della vedova di Naim da parte di Gesù Cristo. L’episodio si svolge all’aperto, a ridosso delle mura del villaggio di Naim situato in Israele. All’ingresso della porta, la madre è in ginocchio dietro al cataletto dove è disposto il figlio. Di fronte a lui è Gesù, che ha appena compiuto il miracolo circondato da diversi astanti sorpresi dall'evento. La composizione ha un taglio in diagonale e apre lo sguardo in direzione della lunga fila che si è formata alle spalle di Cristo
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Patini Teofilo (bottega)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Civica di Teramo
- LOCALIZZAZIONE Pinacoteca Civica
- INDIRIZZO Viale Giovanni Bovio, 1, Teramo (TE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Un dipinto di analogo soggetto era stato donato dall'artista Teofilo Patini all'Oratorio di Orazione e Morte di Castel di Sangro (Aquila), suo paese natale. L'opera venne venduta per riparare il tetto della chiesa e sostituita da una replica realizzata da Giuseppe Buzzelli nel 1939. Si conoscono altri bozzetti e dipinti con lo stesso soggetto, alcuni dispersi altri in collezioni private (collezione Iappelli, Napoli; collezione Anna Gabriella Frasca, L'Aquila). La tela di Teramo viene assegnata dalla critica alla bottega di Patini, senza escludere tuttavia un possibile intervento da parte dello stesso pittore (Papetti 2021, p. 113)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300307921
- NUMERO D'INVENTARIO 201
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L'Aquila e Teramo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L'Aquila e Teramo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0