Il monumento, collocato sulla parete di una ex scuola che si affaccia sul corso principale del paese, è costituito da una lastra in marmo bianca fregiata, sulla parte sinistra, da una ricercata scultura. Vi è raffigurata una leggiadra vittoria alata che con la mano destra tiene una spada mentre, con il braccio sinistro proteso sopra l’elenco dei caduti, porge loro, simbolicamente, una corona di alloro. La figura, dai capelli pettinati con una moderna acconciatura, è coperta da un leggerissimo abito la cui sottigliezza è resa con tale maestria che ne lascia intravedere le forme. La scultura, realizzata da Gildo Ricci, è espressione di un raffinatissimo gusto capace di coniugare l’eleganza dello stile liberty alle più moderne correnti che miravano al recupero del plasticismo classico. La lapide reca una magniloquente frase commemorativa che precede l’elenco dei caduti nella prima guerra mondiale e quello dei caduti nella campagna di Libia