allegoria della vittoria come aquila
monumento ai caduti a lapide,
1933 - 1933
Ditta Paolini E Cianciosi (attribuito)
notizie Abruzzo prima metà sec. XX
Lapide semplice con frase commemorativa e nomi dei caduti in elenco alfabetico, preceduti dal grado. Presenta un bassorilievo bronzeo raffigurante un'aquila, simbolo della vittoria e altri due elementi decorativi: una spada e una stella poste tra i due elenchi dei nomi dei caduti
- OGGETTO monumento ai caduti a lapide
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MATERIA E TECNICA
bronzo/ fusione
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ATTRIBUZIONI
Ditta Paolini E Cianciosi (attribuito)
- LOCALIZZAZIONE palazzo
- INDIRIZZO Piazza Don Luigi Sturzo, Gissi (CH)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE I documenti d’archivio testimoniano che il comitato pro-monumento si riunì il 10 maggio 1922. Ne fecero parte i signori, Panfilo Spadaccini, Nicolino Solitario, Nicola Lapenna, Saverio Di Martino, Giuseppe Gaspari e Nicolino Marisi ed Ettore Piccirilli che rivestì la carica di Presidente. Nel 1923 il comitato si adoperò per la selezione dei bozzetti e soprattutto per la raccolta dei fondi, sollecitando la collaborazione tra compaesani ed emigrati. Le ricerche inserite nel libro “Gissi, documenti per una storia” (Di Croce B., 1996) tramandano che il monumento, commissionato alla Ditta Paolini e Cianciosi di Lanciano (esecutrice, tra le tante, anche della lapide della Contrada Santa Giusta di Lanciano) venne inaugurato nel 1933. L’iscrizione commemorativa in latino venne dettata dal Prof. Mons. Don Basilio Cupaiolo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300283118
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI Nella parte superiore, prima dell'elenco dei nomi dei caduti - VOS CIRCVM PVERI VOLITENT QVI PECTORE FIRMO / PRO SACRE PATRIAE ROCVBVERE SOLO - Mons. don Basilio Cupaiolo - a incisione - italiano
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DOCUMENTAZIONE ALLEGATA
lettera (1)
lettera (2)
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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