Monumento ai caduti. Allegoria della Vittoria che incorona i soldati caduti
Il monumento ai caduti di Pianella è collocato presso la facciata del Comune, a sinistra dell'ingresso. È costituito da una lastra di marmo, sulla quale campeggia un’allegoria della Vittoria in bronzo che, raffigurata secondo le sembianze di una giovane donna alata, sorregge due corone. Queste ultime sono collocate in corrispondenza degli elenchi dei caduti indicandone, simbolicamente, l’incoronazione. La figura della Vittoria appare sottile ed elegante, avvolta in una sorta di velo mentre, eterea e senza peso, tiene le ali ripiegate e il volto sollevato in un’espressione rapita, quasi di estasi. In basso, ai due lati, sono collocati due elementi decorativi in bronzo, costituiti da serti di quercia e di ulivo, disposti simmetricamente attorno ad una spada, posta al centro
- OGGETTO monumento ai caduti a lapide
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MATERIA E TECNICA
Bronzo
Marmo
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ATTRIBUZIONI
D'antino Nicola (1880/ 1966)
- LOCALIZZAZIONE Piazza Giuseppe Garibaldi
- INDIRIZZO Piazza Garibaldi 8, Pianella (PE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il monumento è opera dello scultore Nicola D’Antino, figura di rilievo nazionale e autore, tra l’altro, di alcune sculture dello Stadio dei Marmi di Roma, nonché della fontana luminosa della città di L’Aquila. La figura della Vittoria rappresentata nella lapide di Pianella esprime, infatti, qualità come la sottigliezza, l’eleganza e il trattamento grafico delle superfici, riscontrabili anche nelle altre opere di questo artista. L’attribuzione è stata possibile grazie al materiale consultato nell'archivio storico comunale: il 10 febbraio del 1921, il consiglio comunale diede mandato al sindaco di istituire un comitato per la posa della lapide. In ottobre, quindi, il sindaco scrisse ai suoi omologhi di Cepagatti, Moscufo, Castellammare Adriatico e Collecorvino, dove erano già state poste delle lapidi commemorative, per conoscere i criteri con cui selezionare i nomi da incidere sul monumento. Intanto, anche la comunità pianellese residente negli Stati Uniti, a Philadelphia, promosse una sottoscrizione e una raccolta firme, lamentandosi poi, con una lettera datata 25 marzo 1922, per il ritardo con cui procedevano i lavori. Dal carteggio che intercorse tra D’Antino e il sindaco apprendiamo, infatti, le difficoltà del comune nel reperire il denaro per pagare gli esecutori dell’opera, a cominciare dallo stesso artista. L’inaugurazione avvenne il 16 luglio 1922, con una solenne commemorazione ai caduti e alla presenza del D’Antino stesso che, in una lettera datata 26 agosto 1922, ringrazia i pianellesi per l’ospitalità ricevuta e si dichiara contento per il gradimento che l’opera ha avuto presso la popolazione. La lapide venne collocata in piazza della Vittoria, presso la facciata dell’allora sede comunale di palazzo De Caro, come attestano alcune foto d’epoca. In seguito, tra il 1927 e il 1929, lo storico locale Vittorio Morelli riferisce che il fabbro Polidoro Santino aggiunse i due elementi in bronzo posti in basso: questi, infatti, coprono parte delle incisioni presenti sulla lapide e appaiono di materiale diverso rispetto al soggetto principale dell’opera. Morelli, inoltre, riporta la notizia del trasferimento della lapide in piazza Garibaldi, avvenuto nell’autunno del 1940, per volere del podestà. Durante il ventennio, vennero apposti altri due nomi, proprio in corrispondenza dei piedi della vittoria alata: Panaccio Remo, seguito dalla sigla A. O. I., che indica la morte durante la Guerra d’Etiopia (Africa Orientale Italiana); e Romano Giuseppe per il quale, con la sigla O. M. S. (Oltre Mare Spagna), si specifica che cadde durante la Guerra di Spagna. Nel 1998, sotto la lapide, è stata collocata l’opera dello scultore abruzzese Ireneo Janni, accompagnata da altri due elenchi: il primo, a sinistra, integra quello dei caduti durante la Prima guerra mondiale ed è stato riportato tra parentesi quadre nella trascrizione di questa scheda; il secondo, a destra, contiene i nominativi dei caduti durante la Seconda guerra mondiale
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300283024
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Architettonici e Paesaggistici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 2014
- ISCRIZIONI al centro - ANTONUCCI CIRIACO / BASILISCO DONATO / BASVILLE UGO VINCENZO / BONGRAZIO GABRIELE / CANCELLI CESIDIO / CERASA VINCENZO / CHIACCHIA DOMENICO / CHIACCHIA NICOLA / CHIARIERI GABRIELE DI VINCENZO / CHIRIERI GABRIELE DI ANTONIO / CHIARIERI RUFINO / CHIAVAROLI CARMINE / CHIAVAROLI GABRIELE / CHICHIRICCÒ ALFONSO / COLAZILLI CARMINE / D’AGOSTINO EGIDIO / D’ALANNO ROCCO / D’ALBERTO DOMENICO / D’ALBERTO GABRIELE / D’AMBROSIO FRANCESCO / D’AMBROSIO SILVINO / D’AMICO DONATO / D’AMICO ROBERTO / D’ANNIBALE VINCENZO / D’ANTONIO AMEDEO / DE DEO GIUSEPPE / DELLI NAVELLI FRANCO / DELLI NAVELLI RAFFAELE / DELL’ORTO UGO / DI BERARDINO VINCENZO / DI CAMILLO GIUSEPPE ANTONIO / DI CESARE ANTONIO / DI CESARE GIUSEPPE / DI DOMENICO BIAGIO / DI FRANCESCO CRISTOFORO / DI GIAMBERARDINO ALFONSO / DI GIAMBERARDINO CARLO VINCENZO / DI GIAMBERARDINO CARMINE / DI GIROLAMO CESIDIO / DI GIROLAMO ENRICO / DI GIROLAMO PASQUALE / DI GREGORIO GABRIELE / DI GREGORIO GIUSEPPE / DI LORENZO DOMENICO / DI MARCANTONIO NAZZARENO / DI MASCIO CESARE / DI NICOLANTONIO ANNUNZIATO / DI REMIGIO GIUSEPPE / DI SABATINO CAMILLO / DI SALVATORE CESIDIO / FACONDI VINCENZO / FALCONE FIORINDO / FARICELLI ANTONIO / FARICELLI CROCE / FARICELLI GIUSEPPE / FARICELLI MICHELANGELO / FARICCIOTTI DOMENICANTONIO / FIDANZA ARTURO / FILIPPONE PASQUALE / FINOCCHIO SABATINO / FIORE ROCCO / GIAMPIETRO DONATO / GIAMPIETRO NICOLA / GIARDINELLI ANGELO / GIARDINELLI ANTONIO / LANTERNI VINCENZO / MICUCCI ESTERINO / MISERERE GABRIELE / MORELLI VINCENZO / NAVELLI DOMENICO / PACE CESARE GIULIO / PACE DOMENICO / PACE GABRIELE / PACE GIUSEPPE / PACE NICOLA / PACE VINCENZO / PALMA DOMENICO / PALMA FERDINANDO / PALAMARINI GABRIELE / PALMARINI ORAZIO / PALMARINI SILVESTRO / PIERAGOSTINO CLEMENTINO / PIERDOMENICO ANTONIO / PIERDOMENICO NICOLA / PIETRANGELI ANTONIO / PIETROLUNGO CAMILLO / RASTELLI RAFFAELLO / ROCCI ANTONIO / ROMANO ALADINO / ROMANO LUIGI / SABLONE ANTONIO / SABUCCHI ANTONIO / SAPIENTE DONATO / SEGAMEGLIO ROCCO / SEVO ANTONIO / SPOSO PANFILO / VERNAMONTE ANTONIO / ZETA PIETRO / MELCHIORRE BENIAMINO / QUESTI NOMI CONSACRANO NEL LIBRO D’ORO DELLA PATRIA LA FEDELTÀ DI PIANELLA / ALLE GENERAZIONI SIANO ESEMPIO MONITO PERENNI / MCMXV ˑMXMXVIII [ADDIMILIO VINCENZO / ANTICO GABRIELE / CICCONETTI GABRIELE / D’ADDARIO ANTONIO / D’ADDARIO PANTALEONE / D’ALOISIO CESARE / D’ANASTASIO EMANUELE / DELL’OSA ANTONIO / DI BATTISTA ROCCO / DI FELICE ALFONSO / DI GIAMBERARDINO V.ZO / DI MASCIO DOMENICO / DI PASQUALE NICOLA / DI ROCCO PANTALEONE / FILIPPONE ANTONIO / FILIPPONE PANTALEONE / FINOCCHIO GIACOMO / FORTUNA CARLO / MELCHIORRE ATABANO / PAOLONE ROCCO / PIERDOMENICO ARTURO / PIERDOMENICO FIORINDO / PIETROLUNGO GIUSEPPE / RONCA PASQUALE / SCIPIONE FRANCO / STEFANUCCI VINCENZO / TROIANO MARCO ] - a incisione - italiano
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