lapide commemorativa ai caduti, 1919 - 1919

La lapide si presenta all'interno di una edicola apposta sul mouro della chiesa di San Nicola di Bari. L'edicola è trabeata con un importante cornicione sporgente sorretto da lesene e finte mensole, mentre il coronamento è centinato. Sulla sommità dell'arco è posto, a mo' di chiave di volta, il mezzo busto di un soldato. Alla base dell'edicola sono poste alcune armi ad altorilievo. La lapide commemorativa divide il suo spazio all'interno di questa architettura con una targa bronzea che riporta il bollettino della Vittoria del generale Diaz

  • OGGETTO lapide commemorativa ai caduti
  • MATERIA E TECNICA Bronzo
  • AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
  • ATTRIBUZIONI Torquato Tamagnini (1886 - 1965)
  • LOCALIZZAZIONE piazza
  • INDIRIZZO Piazza della Vittoria, Calascio (AQ)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente pubblico territoriale
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300282960
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 2014
  • ISCRIZIONI Sulla targa bronzea - COMANDO SUPREMO/ 4 NOVEMBRE 1918/ LA GUERRA CONTRO L'AUSTRIA-UNGHERIA CHE, SOTTO L'ALTA GUIDA DI S.M. IL RE, DUCE SUPREMO/ L'ESERCITO ITALIANO, INFERIORE PER NUMERO E PER MEZZI, INIZIÒ IL 24 MAGGIO 1915 E CON FEDE INCROLLA/BILE E TENACE VALORE CONDUSSE ININTERROTTA ED ASPRISSIMA PER 41 MESI, È VINTA./ LA GIGANTESCA BATTAGLIA INGAGGIATA IL 24 DELLO SCORSO OTTOBRE ED ALLA QUALE PRENDEVA/NO PARTE CINQUANTUNO DIVISIONI ITALIANE, TRE BRITANNICHE, DUE FRANCESI, UNA CZECO SLOVACCA ED UN REGGIMENTO/ AMERICANO, CONTRO SETTANTATRÉ DIVISIONI AUSTROUNGARICHE, È FINITA./ LA FULMINEA E ARDITISSIMA AVANZATA DEL 29° CORPO D'ARMATA SU TRENTO, SBARRANDO LE/ VIE DELLA RITIRATA ALLE ARMATE NEMICHE DEL TRENTINO, TRAVOLTE AD OCCIDENTE DALLE TRUPPE/ DELLA 7° ARMATA E AD ORIENTE DA QUELLE DELLA 1° 6° e 4°, HA DETERMINATO IERI LO SFACELO TOTALE/ DEL FRONTE AVVERSARIO./ DAL BRENTA AL TORRE L'IRRESISTIBILE SLANCIO DELLA 12°, DELLA 8°, DELLA 10° ARMATA E DEL/LE DIVISIONI DI CAVALLERIA, RICACCIA SEMPRE PIÙ INDIETRO IL NEMICO FUGGENTE./ NELLA PIANURA, S.A.R. IL DUCA D'AOSTA AVANZA RAPIDAMENTE ALLA TESTA DELLA SUA/ INVITTA 3° ARMATA, ANELANTE DI RITORNARE SULLE POSIZIONI DA ESSA GIÀ VITTORIOSAMENTE CON/QUISTATE, CHE MAI AVEVA PERDUTE./ L'ESERCITO AUSTRO-UNGARICO È ANNIENTATO: ESSO HA SUBITO PERDITE GRAVISSIME NEL/L'ACCANITA RESISTENZA DEI PRIMI GIORNI E NELL'INSEGUIMENTO HA PERDUTO QUAN/TITÀ INGENTISSIME DI MATERIALE DI OGNI SORTA E PRESSOCHÉ PER INTERO I SUOI MAGAZZI/NI E I DEPOSITI. HA LASCIATO FINORA NELLE NOSTRE MANI CIRCA TRECENTOMILA PRIGIONIERI/ CON INTERI STATI MAGGIORI E NON MENO DI CINQUEMILA CANNONI./ I RESTI DI QUELLO CHE FU UNO DEI PIÙ POTENTI ESERCITI DEL MONDO RISALGONO IN DISOR/DINE E SENZA SPERANZA LE VALLI CHE AVEVANO DISCESE CON ORGOGLIOSA SICUREZZA - a caratteri applicati - italiano
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Torquato Tamagnini (1886 - 1965)

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1919 - 1919

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE