Estate. scena campestre
dipinto
ca 1890 - ca 1900
Celommi Pasquale (1851/ 1928)
1851/ 1928
L'opera raffigura una giovane contadina in abiti tradizionali che trasporta sul capo una fascina di grano. Tenendosi con la mano destra il vestito sollevato per non inciampare, percorre una strada assolata e deserta. Sulla destra un campo di grano dorato con alcuni contadini dediti alla mietitura. Sullo sfondo si erge la mole del Gran Sasso d'Italia
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Celommi Pasquale (1851/ 1928)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Pinacoteca Civica di Teramo
- LOCALIZZAZIONE Pinacoteca Civica
- INDIRIZZO Viale Giovanni Bovio, 1, Teramo (TE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La pittura di Pasquale Celommi, di stampo verista, si caratterizza per la scelta dei soggetti legati alla natura, alla cultura popolare, ai loro costumi. Nel corso della sua carriera, oltre ad affermarsi come abile ritrattista, esegue diversi quadri con scene di contadini e contadine, marine, vedute campestri, restituite con una attenzione verso il dato naturale e la resa dei colori tali da qualificarlo come il "pittore della luce". Formatosi a Firenze, Celommi partecipa al varie Esposizioni Nazionali e di Belle Arti (Firenze 1878; Teramo 1888; Roma 1898). Lavora molto per committenze private e per mercanti che contribuirono a diffondere le sue opere all'estero. L’opera 'L'Estate' fa parte di un ciclo di quattro tele sulle stagioni commissionato al pittore dal commendator Pasquale Ventilii di Mosciano Sant’Angelo. Le tele vennero realizzate alla fine del XIX, quando l’artista, rientrato in Abruzzo dopo il soggiorno di studi a Firenze, era entrato in contatto con le personalità più in vista dell’ambiente locale. Il ciclo intitolato "Le Quattro stagioni" è conservato nel suo insieme nella Pinacoteca di Teramo (per una trattazione completa cfr. P. Di Felice, C. Savastano, 'La pittura di Pasquale Celommi tra rotte di scambi culturali', 2014, pp. 101-102). Ne fanno parte oltre l' "Estate", la "Primavera" (inv. 168), l' "Autunno" (inv. 170) e l' "Inverno" (inv. 197)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione mista pubblica/privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300263779
- NUMERO D'INVENTARIO 171
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L'Aquila e Teramo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Archeologia, Belle Arti e Paesaggio per le province di L'Aquila e Teramo
- ISCRIZIONI in basso a destra - PCelommi - Pasquale Celommi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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