Entreta di San Pietro Celestino nella città dell'Aquila. Santo

dipinto,

DNR

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA carta/ carboncino
  • ATTRIBUZIONI Preti Mattia Detto Cavalier Calabrese (1613/ 1699)
  • LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Studio preparatorio per il ciclo di dipinti su tela che il Preti eseguì a Napoli tra il 1656 ed il 1660 per la chiesa di San Pietro a Maiella. Il disegno, assai importante dal punto di vista iconografico, è anche di notevole interesse per la storia dell'Aquila in quanto raffigura l'episodio dell'ingresso in città dell'eremita Pietro del Morrone in occasione della sua elezione a pontefice (1294). il Preti, dopo essere venuto in contatto ed aver assimilato, oltre a quella veneta, la cultura pittorica emiliana ricca di monumentalità di forme di vasto respiro propria di Domenichino, Lanfranco e, soprattutto, Guercino, arrivò nel 1656 in una Napoli stravolta dal flagello della peste, che l'aveva privata in un solo colpo degli artisti più importanti di una intera generazione, e si propose presto come l'unico protagonista capace di infondere nuova energia alla pittura locale e come l'interprete migliore del gusto emergente alla metà del secolo
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà privata
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300220549
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1990
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

ALTRE OPERE DELLO STESSO AUTORE - Preti Mattia Detto Cavalier Calabrese (1613/ 1699)

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'