altare maggiore,
ca 1610 - ca 1620
Riccioni Francesco (attribuito)
1550/ 1625 ca
Il complesso è sorretto da quattro colonne, due a spirale vuote all'interno, due a tortiglione arricchite da volute floreali e da fiori colorati. I quattro pilastrini che impostano le colonne presentano quattro teste a rilievo. Il fastigio è riccamente decorato e intagliato, arricchito da figure di angeli alla sommità del timpano. Alla sommità rilievo dell'Eterno in forte aggetto. All'interno del riquadro sotto il timpano rilievo raffigurante Madonna con Bambino. Due cariatidi laterali fungono da colonnine. Lateralmente si evidenziano quattro profili simmetrici a due a due
- OGGETTO altare maggiore
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ATTRIBUZIONI
Riccioni Francesco (attribuito): esecutore
- LOCALIZZAZIONE Fano Adriano (TE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'altare maggiore è tutto in legno intagliato con rara abilità ed è evidente nelle spirali la derivazione dal baldacchino di Atri (TE) eseguito dall'intagliatore Francesco Riccioni. Esso fu probabilmente compiuto tra il 1610 e il 1620 sotto la direzione dello stesso Riccioni che forse vi lavorò personalmente. Il Riccioni nasce ad Atri (TE) nel 1550 circa, intaglia il baldacchino della Cattedrale di Atri, terminando nel 1605. Francesco elaborò la sua scultura rifacendosi a canoni non nuovi in Abruzzo ma lasciandosi andare allo stile ampolloso e carico del barocco: pampini, grappoli, festoni. L'attribuzione è avvalorata anche dalle pregevoli colonne a doppia spirale vuote e intagliate in un solo blocco ligneo
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300184548
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1981
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1990
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0