paramento liturgico,
Su fondo verde si sviluppa un'affollata composizione vegetofloreale ad impostazione verticale, al cui centro spicca un grosso anemone. Lo incornicia un festone "a pizzo", arricchito da foglioline e bacche, e che pare determinare, insieme alla coppia di fiori con petali lanceolati, posta ai lati dell'anemone, una sorta di magia irregolarmente romboidale. All'interno e all'esterno dei festoni delicati e minuti fiorellini. L'intero spazio compositivo è riempito da un trionfo vegetale, ove si riconoscono rose, palme fiorite, ramoscelli, foglie frastagliate, tralci policromi, piccole bacche. I galloni sono in filo di seta bianco, a motivi romboidali
- OGGETTO paramento liturgico
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Arsita (TE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tessuto, con la tipologia disegnativa detta "a pizzo" o "a trina", è invenzione dell'industria lionese. Il decoro, prodotto tra la fine del '600 e i primi trent'anni del secolo successivo, ebbe grande sviluppo fino alla metà del secolo anche in Italia (i primi esempi provengono dalle manifatture genovesi), soprattutto per l'abbigliamento, malgrado risulti particolarmente adatto anche ai paramenti sacri. L'accostamento di bordure e spartiture a pizzo, fiorellini, frutti esotici, infiorescenze centrali, creano una sintesi di fasto esotico e naturalezza morfologicamente di bell'effetto. L'impianto compositivo, le dimensioni modulari (a campitura polilobata senza ripetizione orizzontale), la varietà botanica, dello stile detto anche "dentellè", fanno sì che questo tipo di decoro, espresso sempre con lampasso broccato e molto utilizzato per le vesti femminili, assurga al ruolo molto importante della moda barocca e poi rococò, L'evoluzione stilistica di questo tipo di lampasso permette di individuarlo come punto di tangenza tra il tardissimo gusto bizarre ed il realismo idealizzato che precede il naturalismo degli anni '30. Infine, combinazione di colori e motivi corrispondono perfettamente ai gusti dell'epoca
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300183259-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1998
-
DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
BENI COMPONENTI
ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'
ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE
condividi
