ex voto - manifattura di Castelli (sec. XVIII)

ex voto, 1700-1799

Questi oggetti popolari,a prescindere da quelli datati,non sono collocabili in una cronologia precisa,in qunto proprio nell' arte popolare si conservano degli stilemi immutati per parecchi secoli.Tanto per fare un esempio e per non allontanarci da Castelli la tipologia del decoro dei cosiddetti mattoni di "S. Donato II" si è ripetuta per secoli,anche fino agli inizi del nostro,quando non è stato ripreso dagli artigiani per motivi commerciali.Per quanto riguarda i presenti,si tratta di ex voto "simpatici",che identificano la "localizzazione" dell'arto malato o colpito da infortunio,che,"per simpatia" viene considerato mezzo di guarigione da ottenere o già ottenuta.Si distinguono dagli ex voto "descrittivi" in cui viene invece "raccontato" l'evento che ha determinato il voto (in genete espresso in "pittura").Furono recuperati da Domenico Verdone e Sergio Rosa nell'anno 1968

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - 1700-1799

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE