lapide - ambito abruzzese (sec. XII)
lapide
- OGGETTO lapide
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MATERIA E TECNICA
PIETRA
- AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
- LOCALIZZAZIONE Teramo (TE)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La lapide fu rinvenuta durante i lavori di ricostruzione della chiesa. Precisa che il 23 aprile dell'anno 1153 un certo Teodino iniziò la fabbrica della primitiva chiesetta "pro remedia animae suae". Di questo Teodino non molto ci è dato sapere. Nei numerosi documenti dell'epoca, raccolti dall'Antinori e dal Palma, possiamo scegliere solo fra due: il primo, un certo Teodino di Peccatore, il suo nome appare in una carta vescovile del 1121, tratta dall'Antinori dal Cartolario della cattedrale aprutina ed indicato come possessore dei tenimenti in Tizzano. Il secondo è uno dei più potenti baroni della regione teramana che compare nella mostra feudale normanna, tenuta, secondo il Capasso intorno al 1167. Sia il Palma che il Savini, identificano il Teodino della lapide con il barone
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300087894
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- ISCRIZIONI a rilievo - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0