storie della vita di Sant'Antonio
dipinto,
1629 - 1629
In un interno è raffigurato il Santo barbuto che sostiene tra le mani un cartiglio. Alla sua destra è inginocchiata una donna: dientro di loro uno stuolo di persone. In basso a sinistra è uno stemma sotto il quale è leggibile la data 1629
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 120
Lunghezza: 140
- AMBITO CULTURALE Ambito Italia Centrale
- LOCALIZZAZIONE Castelvecchio Subequo (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Gli affreschi realizzati nel 1629, come testimonia la data posta in basso allo stemma, furono commissionati dalla famiglia Casale che, probabilmente, fu una dei componenti della congregazione di Sant'Antonio da Padova istituita il 7 luglio del 1616. La cappella, come risulta da un documento risalente al 30 giugno 1650-51 (Ricotti, 1961 pp. 39-39) era "tutta pittata con i miracoli del Santo". Di tute le pitture, oggi sono questi gli unici riquadri del ciclo di affreschi raffiguranti scene della vita di Sant' Antonio rimasti in loco. Gli altri cinque, che furono scoperti durante i lavori di restauro iniziati nel 1973 a cura della Soprintendenza B.A.A.A.S. di L'Aquila; sono invece stati staccati e trasferiti nel Convento; due riquadri sono stati collocati nel piano superiore del chiostro. Gli altri tre sono stati collocati nel refettorio
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300036506-1
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1988
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1992
2005
- ISCRIZIONI Nel cartiglio - CON APOSTOLICO SPIRITO SI FA SE/.TIR IL SANTO DA GENTI DI DIVER/..ATIONE CIASCUN NEL SUO LINGUAGGIO/ DEVO.NE DI CESARE CASALE - lettere capitali - a pennello - italiano aulico
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0