Uno dei due manipoli conserva la croce centrale costituita da un galloncino del XVII secolo, eseguito in oro filato (cm 1) e un 'estremità guarnita da una trina del sec. XVIII, eseguita in oro filato con decoro a ventagli. La fodera di entrambi i manipoli è in tela di lino indaco. Modulo decorativo: incompleto. Andamento ondulante verticale costituito dallo sviluppo di un nastro piumato che si intreccia con un racemo fiorito dal quale nascono mazzi di fiori alternativamente volti verso destra e verso sinistra. Costruzione interna del tessuto: fondo taffetas prodotto da ordito e trama in seta viola (1 capo, l.t.S, 60/cm). Il decoro è descritto dalle trame broccate in sete policrome: avorio, giallo, nero, viola, verde e rosa. Cimosa non rinvenuta
- OGGETTO manipolo
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Sulmona (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La caratteristica principale che anima il disegno del tessuto in oggetto è l'andamento sinuoso dei "doppi meandri" che percorrono tutta la lunghezza della pezza e del lezioso naturalismo, sorprendentemente vivace, tipico del gusto rococò che si manifesta particolarmente nel decennio compreso tra il 1760 ed il 1770. Tali tessuti serici furono prodotti non solo in Francia, ma anche in Italia, dalla manifattura Trivelli e Spalletti di Reggio Emilia. Nella sagrestia della Cattedrale di S. Panfilo si conservano due pianete confezionate con tessuto identico (cfr. Giovacchini , scheda "OA" S.B.A.A.A.S per l'Abruzzo, n.00033405)
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300033645
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1994
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0