velo di calice - manifattura italiana (secondo quarto sec. XVIII)
Il velo è rifinito con galloni del sec. XVIII eseguiti in seta avorio e decorati con motivo geometrico a zig-zag. La fodera è in tela di lino avorio. Modulo decorativo: da una base campita con fitta retinatura si dipartono, in simmetria speculare, una coppia di racemi legati con nastro a fiocco e portanti peonie, roselline e minuscole pere. Tali racemi racchiudono una composizione floreale costituita da una grande peonia centrale e da due coppie di piccole peonie laterali, con racemi ricolmi di frutti, legati con nastro a fiocco. Il motivo si ripete in successione verticale. Costruzione interna del tessuto: fondo gros costituito da ordito in seta verde (1 capo, l. t. S, 80/cm) e da trame in seta dello stesso colore (più capi, l. t. S, 15/cm). Il decoro è descritto dalle trame broccate in sete policrome: verde, giallo, avana, avorio e due gradazioni di rosa. Cimosa: armatura tela costituita da 8 cordelline in lino o canapa ecrù
- OGGETTO velo di calice
-
MATERIA E TECNICA
seta/ gros de Tours/ broccatura
-
MISURE
Altezza: 63
Larghezza: 59
- AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
- LOCALIZZAZIONE Sulmona (AQ)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'impianto compositivo centralizzato ed arioso, assume un carattere di continuità disegnativa che prelude al "meandro" e ne ipotizza la datazione. La modesta altezza del telo e la tipologia tessile non complessa sono indizi di manifattura italiana
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente religioso cattolico
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300033579
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0