tunicella, post 1600 - ante 1700

La partitura delle tonacelle è delineata da galloni della fine del sec. XVIII, eseguiti in seta gialla e lino rosa. I nastri di chiusura delle maniche sono in taffetas giallo. La fodera è in tela di lino. Modulo decorativo: Il ricco decoro è costituito da grandi racemi con foglie d'acanto da cui nascono infiorescenze. Tali racemi, che si sviluppano sinuosi dilatandosi o fronteggiandosi a forma di ovale a doppia punata, racchiudono al loro interno una composizione floreale con bocci, tulipani e garofano centrale. Sui racemi poggiano due uccelli con foglie cruciformi sul becco. Costruzione interna del tessuto: Fondo raso da 5 facci trama (1 capo, 1.t.S, 56/cm) e da trama in raso ordito (più capi, 1.t.S, 24/cm). Sul rovescio si trovano gli effetti di armatura scambiati

  • OGGETTO tunicella
  • AMBITO CULTURALE Manifattura Italiana
  • LOCALIZZAZIONE L'Aquila (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il modulo decorativo del parato in oggetto è riconducibile ai grandi motiv floreali tipici dei tessuti d'arredamento della fine del Seicento. Tali tipi di decoro risultano meno solleciti al mutamento delle mode: continuano infatti ad essere prodotti con diverse soluzioni nel XVIII sec. (D. Devoti, 1974, pag. 27). L'incerta attribuzione alla Spagna è avvalorata da un'approfondita ricerca dello studioso Wingfield Digby, il quale è riuscito a dimostrare la provenienza spagnola di alcuni campioni di damasco il cui decoro è eseguito in raso faccia ordito (AA.VV., 1981, pp.56-57)
  • TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
  • CONDIZIONE GIURIDICA detenzione Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300033267
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1972
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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