calice - manifattura muranese (sec. XVIII)
calice,
1700-1799
Si tratta di un calice che presenta una ricchissima decorazione estesa sull'intero oggetto. L'impugnatura dello stelo è molata e graffiata. La base è graffita e molata a motivi geometrici. Il calice, interaente sfaccettato, presenta alla base una doppia fascia graffit con stelle,eseguita a rotelle. Su di essa si innesta una loboriosa decorazione a festoni che si intrecciano a volute e formano una grande cornice entro cui è graffito un Cupido con faretra e arco su prato con fiori. Questa decorazione a festoni è figurata e incisa a punta di diamante
- OGGETTO calice
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MATERIA E TECNICA
vetro/ incisione/ molatura
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MISURE
Altezza: 19
- AMBITO CULTURALE Manifattura Muranese
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico
- LOCALIZZAZIONE Palazzo d'Avalos
- INDIRIZZO piazza l. V. Pudente, Vasto (CH)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il tipo di decorazione come la tecnica in cui essa è eseguita derivano dalla manifattura boema del secolo XVII, a cui questo calice si ispira da presso, anche se, a livello iconografico, questa decorazione ha dei precedenti italiani e veneti nelle cope smaltate di Murano del XV e del XVI secolo. Si tratta ancora una volta di un esempio peraltro di squisita fattura proveniente dalla bottega di G. Briati, in cui la tecnica del cristallo boemo è stato felicemente contaminata con la tradizione veneta del Rinascimento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300013131
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici dell'Abruzzo
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
- DATA DI COMPILAZIONE 1973
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2005
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0