Piede molto semplice, liscio, a pianta esagonale. Fusto cilindrico con nodo assai sporgente con placchette a rombo con placchette a rombo con rosette smaltate in azzurro. La teca a tempietto con sei facce e altrettante trifore ad arco acuto e frontone cuspidato è traforato e ornato con quadrettatura bulinata. Sotto ogni finestrella sono incastonati vetri di vario colore a imitare pietre dure. Dal retro dei timpani sorge una sorta di torre cilindrica coronata da merli guelfi e sormontata da una cupola emisferica con globo (manca la crocetta terminale)

  • OGGETTO reliquiario
  • MATERIA E TECNICA argento/ doratura
  • AMBITO CULTURALE Ambito Abruzzese
  • LOCALIZZAZIONE Castelvecchio Subequo (AQ)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Pur in assenza di elementi distintivi il Piccirilli non ha dubbi nel rivendicare questo reliquiario alla scuola sulmonese (Piccirilli, p. 130) mentre invece l Gabrielli è per una più generica assegazione abruzzese (Inventario, p. 129). Le opinioni dei due studiosi divergono anche nella collocazione temporale dell'opera: difatti, mentre il Piccirilli la pone tra il XIV e il XV secolo, la Gabrielli abbassa la cronologia alla fine alla fine del XV secolo o all'inizio del secolo seguente. Un generico riferimento al secolo XV è forse maggiormente attendibile. Il livello artistico del reliquiario, che si pone nella scia del più fine esemplare dello stesso tesoro riferibile per più elementi stilistici e tipo di marchio alla seconda metà del trecento, è piuttosto modesto
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà Ente religioso cattolico
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1300005815
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni ambientali architettonici artistici e storici dell'Abruzzo
  • DATA DI COMPILAZIONE 1972
  • DATA DI AGGIORNAMENTO 1981
    2005
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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