Nostra Signora del Ritorno. Madonna con Bambino
rilievo,
1972 - 1972
Piombino, Umberto (1920/ 1995)
1920/ 1995
Pozzo Garitta, Albissola Marina (1937/ 1971)
1937/ 1971
Su un fondo mistilineo bianco piatto con bordino blu è una Madonna stante, il cui corpo è tagliato all’altezza del ginocchio da una base rettangolare sporgente. È vestita di un abito giallo, con colletto bianco e velo in testa sulla quale è una corona. Col braccio destro sostiene il Bambino vestito di una tunica bianca, con aureola sulla testa, la mano destra sollevata in atto di benedire e la sinistra che tiene il modellino di un transatlantico
- OGGETTO rilievo
-
ATTRIBUZIONI
Piombino, Umberto (1920/ 1995)
Pozzo Garitta, Albissola Marina (1937/ 1971)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Opere ex Società Italia Navigazione
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La Madonna del Ritorno non è firmata, ma dall’analisi delle caratteristiche formali e cromatiche delle due figure si può attribuirne l’esecuzione al figulinaio genovese Umberto Piombino. Sia la Madonna che il Bambino hanno il volto arrotondato, il naso che prolunga la linea della fronte e gli occhi resi con due forellini ben distanziati che conferiscono loro uno sguardo trasognato. Anche i caratteri usati nell’iscrizione sono simili a quelli presenti su altre opere sacre note di Piombino. L’abbigliamento delle figure e il colore dello sfondo, inoltre, mostrano una somiglianza stringente con l’acquasantiera proveniente anch’essa dalla nave Verdi ed eseguita da Piombino, con cui potrebbe aver costituito un pendant. Su un lato della base sono scritte le lettere G. e A e la data del 12 dicembre 1972, che potrebbero essere le iniziali di un donatore e la data in cui l’opera è stata donata alla nave e non necessariamente quella di esecuzione. Presente nell’elenco delle opere sbarcate dalla nave Verdi – alla quale deve essere pervenuta dopo la trasformazione che le ha consentito il rientro in servizio nel 1963 –, non proverrebbe dall’Oceania, nome con cui la nave ha prestato servizio negli anni Cinquanta e da cui la Verdi ha ereditato molte opere. Come le altre decorazioni dei transatlantici della Società Italia di Navigazione, rimosse in seguito alla radiazione delle navi dal servizio passeggeri (l. 684/1974, art. 16), il rilievo è stato assegnato al Ministero dei Beni Culturali
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
-
CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201389037
- NUMERO D'INVENTARIO 3869
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
- ENTE SCHEDATORE Direzione Generale Archeologia, Belle Arti e Paesaggio
- DATA DI COMPILAZIONE 2023
- ISCRIZIONI recto, sulla base - N.S. del Ritorno - a pennello -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0