cappotto,
Giuseppe Paradisi (1867/1942)
1867/1942
Cappotto svasato in panno di lana marrone con applicazioni di pelliccia sullo scollo e sul davanti. Il cappotto è decorato anche da motivi geometrici a curve creati dalle cuciture dei diversi teli che lo compongono
- OGGETTO cappotto
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MATERIA E TECNICA
Panno, infeltrimento
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CLASSIFICAZIONE
cavalleresco o civile
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ATTRIBUZIONI
Giuseppe Paradisi (1867/1942): esecutore sartoriale
- LOCALIZZAZIONE Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti Decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il capo è una copia di un modello parigino proposto dal sarto Giuseppe Paradisi alla sua clientela. La donatrice afferma che il capo non è mai stato indossato. La sartoria Paradisi proponeva alle clienti romane modelli ispirati alle collezioni parigine, come spesso accadeva prima della nascita di una vera e propria moda italiana, autonoma e cosciente di sé. Giuseppe Paradisi aveva forti legami con la Francia, aveva vissuto a Parigi per anni e vi tornava per acquistare modelli e per presentare anche le sue collezioni. Il suo primo atelier a Roma è in Piazza di Spagna, poi si trasferisce a Largo Fontanella Borghese, l'ultima sartoria è in Via dei Prefetti
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201385680
- ENTE SCHEDATORE Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti Decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0