abito di gala abito lungo con strascico,
Augusta, Carlotta E Fernanda Botti (1911 - 1960 Ca)
1911 - 1960 ca
Abito lungo da gran sera aderente con fiocco e lungo strascico in raso di seta color avorio. Le diverse componenti staccabili (corpino, gonna e fiocco) si fissano tra loro con bottoni e gancetti per completare l'abito. Il telo della gonna prosegue sul davanti in un lungo strascico che viene raccolto dal passante del cinturino, formando così anche un grande fiocco
- OGGETTO abito di gala abito lungo con strascico
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MATERIA E TECNICA
SETA
tessuto
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CLASSIFICAZIONE
cavalleresco o civile
- AMBITO CULTURALE Sorelle Botti
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ATTRIBUZIONI
Augusta, Carlotta E Fernanda Botti (1911 - 1960 Ca): esecutore sartoriale
- LOCALIZZAZIONE Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti Decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'abito non ha etichetta ma si può attribuire senza alcun dubbio alle Sorelle Botti dal momento che così viene descritto nell'articolo 'Gran Ballo dei Nastri della città di Roma' nella rivista "Gran Mondo": "Palma Bucarelli, Direttrice della Galleria d'Arte Moderna, in un magnifico abito a guaina, in raso bianco, con sciarpa e bordura in raso giallo, creato per l'occasione dalle Sorelle Botti". La sartoria delle Sorelle Botti contava sulla presenza di un proprio disegnatore, Mario Vigolo, ma era nota principalmente per contribuire alla diffusione della moda parigina tra le sue clienti, tra cui vi erano anche membri dell’aristocrazia romana e celebrità del cinema come Anna Magnani. La sartoria infatti acquistava i croquis, dei rapidi schizzi degli abiti delle maison parigine, o dei loro modelli veri e propri, in seguito, durante la confezione degli abiti, ne semplificava e modificava la linea
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201385675
- ENTE SCHEDATORE Museo Boncompagni Ludovisi per le Arti Decorative, il Costume e la Moda dei secoli XIX e XX
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0