Francobolli dell'Anno Geofisico Internazionale e del cinquantenario della esplorazione del Polo Nord
Cornice contenente due buste viaggiate con altrettanti francobolli alla loro prima emissione. Quella in alto presenta sulla sinistra la riproduzione di una fotografia che ritrae uno studioso che compie misurazioni sul ghiaccio antartico circondato dalla sua attrezzatura, al di sotto, sono loghi dell’Anno Geofisico Internazionale insieme a raffigurazioni di un radiotelescopio, del pianeta Terra e di un razzo. Sul francobollo un dettaglio della corona solare con sopra il particolare delle mani di Dio e di Adamo, tratto dalla volta della Cappella Sistina. La busta in basso presenta a sinistra una composizione con parte dell’emisfero settentrionale del globo terrestre, a destra il ritratto di R.E. Peary e a sinistra un’imbarcazione e una slitta trainata da cani
- OGGETTO cornice
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MATERIA E TECNICA
CARTA
LEGNO
VETRO
- AMBITO CULTURALE Ambito Statunitense Ambito Italiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Società Geografica Italiana
- LOCALIZZAZIONE Palazzetto Mattei
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Busta in alto: l'Anno geofisico internazionale fu indetto dal luglio 1957 al dicembre 1958 per promuovere un insieme di ricerche volte a una maggiore conoscenza delle proprietà fisiche della Terra e delle interazioni tra il Sole e il nostro pianeta. Durante i 18 mesi del progetto, si registrarono straordinarie emissioni di energia da parte del Sole. Proprio una delle immagini della corona solare fu usata nel disegno del francobollo, combinata con una riproduzione del gesto della Creazione di Adamo dipinto da Michelangelo Buonarroti nella Cappella Sistina. Il 31 gennaio 1958 venne lanciato nello spazio da Cape Canaveral il primo satellite americano, Explorer I, dotato di un contatore Geiger per rilevare i raggi cosmici (a questa missione si riferisce l’illustrazione in basso a sinistra nella busta). Precedentemente, nell'estate antartica dal novembre 1955 all'aprile 1956, si era svolta l’Operazione Deep Freeze I, che aveva portato alla realizzazione di una stazione di ricerca statunitense permanente in Antartide (a questa missione si riferisce l’illustrazione in alto a sinistra della busta, tratta da una foto dell’epoca). Busta in basso: la busta e il francobollo celebrano le esplorazioni artiche. Il 6 aprile 1909 Robert E. Peary raggiunse per primo il Polo Nord. Questo evento è illustrato nella parte sinistra della busta e nel francobollo, dove è associato al primo attraversamento sottomarino dell’Artico portato a compimento il 3 agosto 1958 dal sommergibile nucleare americano Nautilus. La busta è stata spedita nel giorno di emissione da Cresson, Pennsylvania, città natale di Peary
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201362120
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- ISCRIZIONI busta in alto, parte sinistra - First day of issue/ Little America - Operation Deepfreeze/ Official U.S. Navy photo/ 1957/ 1958/ IGY/ International Geophysical Year - a stampa - inglese
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0