Ritratto del sultano Yusuf Ali Kenadid di Obbia

dipinto,

Figura maschile ritratta a figura intera, ha la testa avvolta in un velo beige con righe di vario colore da cui fuoriesce la barba e si intravedono occhi chiari e folti baffi. Indossa una tunica bianca con due righe rosse parallele all'orlo inferiore e un soprabito grigio. Ai piedi indossa calzature dalla punta ricurva. Tiene con la mano destra una scimitarra nel fodero appeso alla spalla opposta con un legaccio rosso

  • OGGETTO dipinto
  • MATERIA E TECNICA carta/ pittura a tempera
  • ATTRIBUZIONI De Gregorio C (xix Secolo)
  • LUOGO DI CONSERVAZIONE Società Geografica Italiana
  • LOCALIZZAZIONE Palazzetto Mattei
  • INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
  • NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto deriva forse da una fotografia del sultano Yusuf Ali Kenadid scattata dall’esploratore Luigi Robecchi Bricchetti (1855-1926). Il Sultanato di Obbia era un regno somalo fondato nel 1878 corrispondente al nordest e centro della Somalia e alla parte orientale dell’Etiopia proprio da Yusuf Ali Kenadid. Il regno cadrà nel 1926 per l’annessione alla Somalia italiana. Un’etichetta di carta applicata in basso a destra riporta la datazione al 1891 e la notizia della donazione del ritratto da parte dell’autore, C. De Gregorio, alla Società Geografica Italiana
  • CONDIZIONE GIURIDICA proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
  • CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201361953
  • NUMERO D'INVENTARIO 416
  • ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
  • DATA DI COMPILAZIONE 2022
  • LICENZA METADATI CC-BY 4.0

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