Ritratto di Girolamo Segato
rilievo,
In un tondo dipinto a fingere il marmo verde concluso in alto da una doppia voluta coronata da un motivo floreale e all’interno della quale è raffigurata una testa di Medusa è un busto ad altorilievo di colore bianco. Il volto è calvo, con gli occhi ciechi, baffi e barba corta dal taglio orizzontale
- OGGETTO rilievo
- AMBITO CULTURALE Ambito Italiano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Società Geografica Italiana
- LOCALIZZAZIONE Palazzetto Mattei
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il personaggio ritratto è Girolamo Segato, che partecipò a numerosi viaggi in Egitto, in cui condusse anche indagini archeologiche. Si appassionò alla mummificazione al punto di aver ideato un metodo comunemente chiamato “pietrificazione” – ancora oggi non compreso –, per prevenire la decomposizione della materia organica senza alterarne il colore. Numerosi reperti di questa sua attività si trovano oggi nella sezione di anatomia del Museo di storia naturale dell’Università di Firenze, nel museo civico di Belluno, nella reggia di Caserta e nel palazzo dei Normanni di Palermo. Non è noto l’autore del tondo, che ricorda quello scolpito su disegno di Lorenzo Bartolini sulla tomba di Segato nel chiostro di S. Croce a Firenze, in entrambi è un riferimento alla testa di Medusa, che aveva il potere di pietrificare
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà persona giuridica senza scopo di lucro
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201361947
- NUMERO D'INVENTARIO 13
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- ISCRIZIONI sul busto, in basso - Girolamo Segato - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0