Circoncisione
dipinto,
1636 - 1654
Raffaello Vanni (siena 1587 - 1673)
Siena 1587 - 1673
cornice modanata
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Toscano
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ATTRIBUZIONI
Raffaello Vanni (siena 1587 - 1673)
- LOCALIZZAZIONE Bracciano (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il dipinto è copia della pala di Guido Reni eseguita per la Chiesa di San Martino a Siena (1636). La tela è citata nella collezione Patrizi a partire dall' inventario del 1654: “Nell’anticamera un quadro di una Circoncisione che viene da Guido con molte figure, copiata dal Cavagnero Vanni”. Il dipinto è citato anche negli inventari successivi del 1689 (“Un quadro di una Circoncisione di Nostro Signore che viene da Guido con molte figure copiato dal cavagnero Vanni con cornice d’orata, M.P.”), del 1739 (“Un quadro di palmi tre e mezzo incirca per alto rappresentante la presentazione al tempio, scuola di Guido Reni”) e del 1814 (“Quadro rappresentante la Circoncisione opera di autore incerto”). Grazie a un documento del 1638 l’artista, figlio di Francesco Vanni, risulta familiare dei Patrizi per cui dipinse «molti e diversi quadri a olio» puntualmente citati nell’inventario del del marchese Mariano. Vanni, che visse nel palazzo di famiglia in piazza S. Maria in Campitelli (appartenuto ai Patrizi tra il 1638 e il 1643), risulta poi attivo nella decorazione del nuovo palazzo a S. Luigi dei Francesi, in cui si conservano ancora i fregi dell’Antico Testamento eseguiti tra il 1642 e 1649 in sette ambienti del piano nobile
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201360558
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0