Ritratto di Emilio Wolff
rilievo,
1840 - 1899
Formella circolare
- OGGETTO rilievo
- AMBITO CULTURALE Ambito Romano
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell’Omnibus insieme alla serie dei ritratti di Franz Woltreck ne è presente anche un’altra composta da 14 clipei contenti altri ritratti, quasi tutti di profilo o di ¾, di artisti e musicisti. A volte attorno al personaggio è riportata la data d’esecuzione (solo in pochi casi 1890, 1898 e 1926), più spesso invece compare il nome dell’autore che ha realizzato l’effigie, anche se sono presenti anche casi di artisti esecutori o ritratti rimasti ignoti. La serie riprende la tipologia del ritratto imperiale romano riprodotto nella monetazione antica di gran moda nel corso del XIX secolo, come attestano le numerose effigi di artisti presenti nei medaglioni in bronzo e in quelli, anche di piccole dimensioni, in cera e gesso. Il busto, di autore ignoto, raffigura lo scultore tedesco Emilio Wolff (1802-1879). Questi, a Roma dal 1822, rilevò lo studio del cugino Rudolf Schadow (1786 – 1822) portando a termine le sue commissioni e realizzando il suo monumento funebre in S. Andrea delle Fratte. Vicino a Thorvaldsen, di cui scolpì una statua, realizzò il busto di Winckelmann nel 1851 (Istituto Germanico, Roma) prima di diventare membro dell’Accademia di San Luca (1855) che diresse per due mandati (1871 e 1874). Frequentatore del Caffè Greco l’artista - fra i più richiesti della capitale come attestano le sue opere realizzate in particolare per la clientela russa - è sepolto al cimitero della Piramide
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà privata
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201360392
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- DATA DI COMPILAZIONE 2022
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0