cartolina pubblicitaria di The Gramophone Co. Ltd (inizio/ metà XX)
cartolina pubblicitaria
ca 1930 - ca 1960
Cartolina pubblicitaria. Lato A: riproduzione del quadro (e cornice) "La voce del Padrone" dipinto da Francis Barraud nel 1899; lato B: testo "La storia di un celebre quadro" con la storia del marchio con il cagnolino Nipper
- OGGETTO cartolina pubblicitaria
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MATERIA E TECNICA
CARTA
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ATTRIBUZIONI
The Gramophone Co. Ltd
- LOCALIZZAZIONE ICBSA (Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi)
- INDIRIZZO Via Michelangelo Caetani, 32, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE L'industria del suono riprodotto ebbe inizio nel 1877 negli Stati Uniti, quando Thomas Edison inventò un metodo per registrare il suono su un foglio di alluminio e riprodurlo tramite una macchina che chiamò fonografo. Nei successivi dieci anni, questo sistema venne notevolmente migliorato: prima con l'invenzione dei cilindri di cera Bell-Tainter nel 1886, e poi nel 1887 con l'invenzione del disco e l'adozione dell'incisione orizzontale ad opera di Emile Berliner. Questa tecnica non solo rendeva la riproduzione del suono molto più semplice, ma facilitava anche la duplicazione. Berliner, insieme all'invenzione del disco, sviluppò una macchina per riprodurlo: il grammofono. Nel 1896, Eldridge R. Johnson perfezionò il grammofono aggiungendo un motore a molla, e proprio grazie a queste innovazioni la commercializzazione di massa del grammofono crebbe esponenzialmente. Questo favorì la nascita delle prime società interessate a tale commercio, tra cui la più di successo in Europa fu la The Gramophone Co. Ltd., fondata a Londra nel 1898 grazie a un accordo di licenza tra la Berliner Gramophone Company americana e l’avvocato inglese Trevor Williams, che volle investire in questa nuova impresa. La società, nota anche come His Master’s Voice, deve il suo famoso logo al dipinto del cagnolino Nipper, raffigurato mentre ascolta la voce del suo padrone attraverso la tromba di un grammofono. Tra il 1900 e il 1909, la società investì anche nella produzione e commercializzazione di macchine da scrivere, cambiando la propria ragione sociale in The Gramophone & Typewriter Ltd. Tuttavia, nel 1910, a seguito del fallimento del progetto legato alle macchine da scrivere, tornò al nome originario The Gramophone Co. Ltd. In Italia, la distribuzione di prodotti, in particolare dei dischi Gramophone, iniziò nel 1904. Nel 1931, a seguito della fusione tra His Master’s Voice e Columbia Graphophone Company, che diede vita alla EMI, avvenne un'operazione simile anche in Italia. Le aziende rivenditrici dei prodotti Gramophone e Columbia, la Società Anonima Italiana di Fonotipia e la Società Nazionale del Grammofono, insieme all'azienda Marconiphone, specializzata in prodotti radiofonici, si unirono formando la VCM (acronimo di Voce del Padrone - Columbia - Marconiphone). Questo nome rimase fino alla fine del 1967, quando l’azienda divenne EMI Italiana. La cartolina pubblicitaria descritta in questa scheda dovrebbe risalire a quegli anni e racconta la storia del marchio “His Master’s Voice” inventato dalla “The Gramophone Co. Ltd.”
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201354660
- NUMERO D'INVENTARIO 210350
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
- ENTE SCHEDATORE Istituto Centrale per i Beni Sonori e Audiovisivi
- ISCRIZIONI lato posteriore - LA STORIA DI UN CELEBRE QUADRO / Il quadro originale de La Voce del Padrone fu dipinto da Francis Barraud nel 1899. / Ecco come egli ebbe questa felice ispirazione. Il fratello dell'artista aveva un fox / terrie di nome Nipper, che era molto affezionato al suo padrone, e quando questi morì, / Francis Barraud prese con sé il cagnolino. / Ciò accadeva all’epoca del fonografo a cilindri di cera. Barraud, quando portò a / casa la bestiola, fu colpito dal fatto che il cagnolino restava assorto a d ascoltare ogni / voce che «parlava» del grammofono. Può darsi che qualcuna di quelle voci ssomigliasse / a quella del padrone scomparso: non si sa. È certo però che l’atteggiamento del cane / fece nascere nel pittore l’idea di dipingere un quadro. E questo quadro, che rappresentava / Nipper mentre ascoltava il fonografo, fu intitolato La Voce del Padrone. Quando, dopo / qualche tempo, Barraud offrì la tela alla The Gramophone Company Ltd., perché se / ne servisse a scopo pubblicitario, la Casa fonografica chiese all’artista di sostituire all’ap- / parato a cilindri un grammofono a dischi. Il quadro fu in seguito adattato per diffondere / il marchio di fabbrica His Master0s Voice, ossia La Voce del Padrone. / Da allora sono state eseguite in tutte le forme e con tutti i procedimenti centinaia / di migliaia di riproduzioni di questo quadro e oggi esso è famoso in tutti i paesi del mondo. / La fedeltà del cane alla memoria del padrone costituisce la nota saliente del quadro / e ne fa un appropriatissimo simbolo della qualità dominante in tutti i prodotti che por- / tano il marchio La Voce del Padrone ; fedeltà nella riproduzione del suono, fedeltà verso / il pubblico, che da oltre mezzo secolo, trova nel «cagnolino» il consigliere di fiducia per / acquistare quello che vi è di migliore e di più moderno per le ore di svago nell’intimità della / propria casa. / La Voce del Padrone è un simbolo di qualità -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0