Tagliatrice di canne. Uomo e donna in abiti da lavoro
dipinto
1959 - 1959
Motti Giuseppe (1908/1988)
1908/1988
L'opera rappresenta due figure, un uomo e una donna con un vistoso cappello di paglia, abbigliati con abiti da lavoro. La donna trasporta un oggetto, forse un cestino
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Motti Giuseppe (1908/1988)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Giuseppe Motti è anche noto come “il pittore del Po” non solo per le sue origini (è infatti nativo di Arena Po, un piccolo comune in provincia di Pavia) ma anche e soprattutto per le opere che ne hanno decretato la fama, rappresentanti umili personaggi tipici dei paesaggi fluviali delle sue terre: barcaioli, pescatori, contadini. Superate le esperienze “chiariste” della giovinezza e quelle espressioniste e post-cubiste del primo dopoguerra, Motti si dedicò a partire dal 1955 ad una pittura che nello stile riflette l’umidità e le profondità dei paesaggi fluviali della sua memoria. Nei suoi dipinti Motti affida l’espressione dei sentimenti dei personaggi al colore, che definisce lo stato d’animo generale della composizione. L’opera conservata presso la Camera dei Deputati è stata esposta in più occasioni, come attestano le etichette apposte sul retro, ed è stata poi acquistata dallo Stato nel 1967 direttamente dall’artista. Le etichette documentano altresì che il dipinto è stato variamente intitolato come “Tagliatrici di canne” o “Tagliatrice di canne”. Nei Cataloghi delle opere della Camera dei Deputati invece la tela è intitolata “Gente in risaia”
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201205188
- NUMERO D'INVENTARIO 31785
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ISCRIZIONI in basso a destra - Giuseppe Motti -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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