Giuditta con la testa di Oloferne
dipinto
ca 1700 - ante 1749
Cifrondi, Antonio (1656-1730)
1656-1730
L'opera rappresenta Giuditta che brandisce una spada nella mano destra e mostra la testa di Oloferne, che tiene dai capelli con la mano sinistra, alla sua serva
- OGGETTO dipinto
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MATERIA E TECNICA
tela/ pittura a olio
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ATTRIBUZIONI
Cifrondi, Antonio (1656-1730)
- LOCALIZZAZIONE Roma (RM)
- INDIRIZZO Europa, ITALIA, Lazio, RM, Roma, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Antonio Cifrondi fu uno degli esponenti della “pittura di realtà” della scuola lombarda, conosciuto soprattutto come pittore di genere ma anche per opere di tema sia religioso e biblico che mitologico e storico, e per i suoi ritratti. Dapprima formatosi nella bottega paterna, frequentò in seguito l’ambiente artistico bolognese (fu forse nella bottega di Marcantonio Franceschini) e soggiornò presso la corte francese, ottenendo la commissione di diversi lavori e stringendo rapporti con il duca d’Harcourt e Charles Le Brun. Dal 1701 si trasferì nel convento di Santo Spirito di Bergamo, dove rimase per dieci anni realizzando un gran numero di opere, soprattutto di tema religioso. Trascorse gli ultimi anni della sia vita a Brescia, dove morì in povertà. L'opera è stata acquistata insieme al dipinto raffigurante "Davide" (inv. 17349)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201205133
- NUMERO D'INVENTARIO 17349
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Speciale Archeologia, Belle arti e Paesaggio di Roma
- ISCRIZIONI sul cartellino, in basso al centro sulla cornice - Cifrondi Antonio/ Giuditta -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0