FONTANA NEL SECONDO INGRESSO DVPPLICATA DA I LATI, DI QUÀ, ET DI LÀ COL MEDESIMO DISEGNO, ET ARCHI/TETTVRA NELLA SALITA PER ANDARE AL PALAZZO DI BELVEDERE A FRASCATI. Villa Aldobrandini, Fontana "gemella"
stampa di invenzione,
post 1667 - ante 1669
Giovanni Battista Falda (1643/ 1678)
1643/ 1678
Architetture: Frascati: Villa Aldobrandini: Fontana gemella. Figure: nobili a passeggio
- OGGETTO stampa di invenzione
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MATERIA E TECNICA
ACQUAFORTE
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MISURE
Altezza: 195 mm
Larghezza: 284 mm
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ATTRIBUZIONI
Giovanni Battista Falda (1643/ 1678): disegnatore/ incisore
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Civico Tuscolano
- LOCALIZZAZIONE Scuderie Aldobrandini
- INDIRIZZO Piazza Guglielmo Marconi, 6, Frascati (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Le "fontane gemelle" si trovano sulle pareti prossime agli angoli del muraglione di sostegno del secondo piazzale della Villa; nello specifico, la fontana rappresentata in questa tavola è quella che si trova a destra dello stesso; si nota, infatti, sulla sinistra, la rampa attraversata da alcuni personaggi a passeggio sotto l'ombra. La fontana presenta tre nicchie: una centrale e due laterali, di dimensioni inferiori. La nicchia centrale aveva, nel catino, lo stemma degli Aldobrandini e, al centro, una tazza di forma circolare da cui scaturiva un getto d'acqua. Lateralmente, ma sempre all'interno della stessa nicchia, ulteriori zampilli fuoriuscivano da gruppi preordinati di pietre. Le nicchie laterali presentano, in alto, una decorazione a conchiglia e, in basso, ulteriori composizioni di pietre rustiche. Nei riquadri superiori vi erano altri due stemmi di famiglia con le stelle e i rastrelli tradotti, questi ultimi, in bande controtagliate semplici o incrociate (oggi non più in situ). Sulla sommità, la balaustrata si interrompe per dare spazio alla fontana della "barchetta" (oggetto della stampa successiva) caratterizzata, al centro, da un gruppo di delfini e putti. La fontana gemella, riprodotta nella stampa con estrema finezza grafica, si erge maestosa in piena armonia con la natura circostante. L'albero, in primo piano sulla destra, crea un'intensa zona d'ombra sotto la quale vi sono degli artisti intenti a disegnare o a riposare; la tortuosità del tronco e la resa vibrante della chioma dell'albero in primo piano e di quelli retrostanti contribuiscono a permeare la scena di vitalità e dinamismo. Oltre ai personaggi già citati si vedono: in primo piano, a sinistra e in luce, un bambino che dona una rosa ad una donna accompagnata da un uomo e, accanto alla fontana, un uomo che sta per immergere la mano. L'uso sapiente del chiaroscuro aiuta a rendere l'effetto del graduale passaggio tra i piani
- TIPOLOGIA SCHEDA Stampe
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201059077-4
- NUMERO D'INVENTARIO 108
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Soprintendenza per i Beni Storici Artistici ed Etnoantropologici del Lazio (con esclusione della citta' di Roma)
- ENTE SCHEDATORE Comune di Frascati
- DATA DI COMPILAZIONE 2016
- ISCRIZIONI in basso - FONTANA NEL SECONDO INGRESSO DVPPLICATA DA I LATI, DI QUÀ, ET DI LÀ COL MEDESIMO DISEGNO, ET ARCHI/TETTVRA NELLA SALITA PER ANDARE AL PALAZZO DI BELVEDERE A FRASCATI - Falda G. B - capitale - a stampa -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0
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