monumento funebre,
Battista Da Sangallo (1496/ 1552)
1496/ 1552
Sul basamento compaiono tre rilievi e quattro stemmi su scudi a rilievo. Il defunto è seduto al centro su un sarcofago; ai lati si trovano le figure dei due santi stanti
- OGGETTO monumento funebre
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ATTRIBUZIONI
Cordini Antonio Detto Antonio Da Sangallo Il Giovane (1484/ 1546)
Battista Da Sangallo (1496/ 1552)
- LOCALIZZAZIONE Cassino (FR)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Piero de' Medici, figlio di Lorenzo il Magnifico e fratello di Leone X, morì attraversando il Garigliano e nel 1503 il suo corpo fu portato all'Abbazia. Per volontà di Clemente VII i monaci gli eressero un monumento funebre al prezzo di 1000 scudi d'oro. Con la lettera del 13. 6. 1531 Antonio da Sangallo annunciava di voler mandare il fratello Battista con il disegno del monumento e di voler lavorare con il maestro Antonio Solosmeo. L'opera sarebbe dovuta durare tre anni e vi avrebbero lavorato sette scalpellini. Una lettera successiva dell'8.3.1532 ci documenta il mutamento del progetto della tomba. Fino al marzo 1546 non erano finite che le statue dei SS. Pietro e Paolo e quella del defunto. Tra il 1945 e il 1964 il monumento è stato totalmente ricomposto a causa dei danni subiti per il bombardamento
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1201013171-0
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1972
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DATA DI AGGIORNAMENTO
1975
2005
- ISCRIZIONI PIETRO MEDICI/ MAGNI LAURENTII F./ LEONIS DECIMO PNT. MAX. FRAT. CLEMENTIS VII PATRUELI/ QUI QUUM GALLORUM CASTRA SEQUERETUR EX ADVERSO PRAETIO AD LIRIS OSTIUM NAUFRAGIO PERIIT/ ANNO AETAT. XXXIII/ COSMUS MEDICES/ FLORENTIAE DUX PONI CURAVIT MDLII - latino
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0