catino,
1300 - 1499
apodo con pareti troco-coniche e breve tesa; all'interno entro tondo filettato profilo di uccello volto verso destra tra elementi decorativi tondeggianti su fondo a graticcio; nella parete inclinata tripartita in dodici spazi motivo del fiore trilobato e affrontato; tesa divisa in ventitre partiture radiali con gocce di ramina ; colori: verde ramina, bruno manganese
- OGGETTO catino
- AMBITO CULTURALE Ambito Orvietano
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Museo Nazionale del Palazzo di Venezia, Collezione Del Pelo Pardi
- LOCALIZZAZIONE Palazzo Venezia
- INDIRIZZO Piazza San Marco 49, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE La raffigurazione dell'uccello appare frequentemente nella maiolica orvietana cfr. i numerosi esemplari del MIC di Faenza riprodotti in Fiocco-Gherardi (1988) attribuiti ad Orvieto, secc. XIII/ XIV, e Mazza (1994); per il decoro della tesa si vedano di Satolli i cataloghi "Tradizione ceramica a Orvieto" (1995) (1) e "La tradizione ceramica in Umbria" (1995) (2)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200960912
- NUMERO D'INVENTARIO OR 108 (8)
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 2000
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0