Crocefisso tra l'Addolorata, san Giovanni Evangelista, la Maddalena e il Pellicano

croce post 1500 - ante 1599

La croce, a terminazioni trilobate e ornate da decori a bocciolo con foglie (in parte mancanti), è liscia e profilata da una sottile cornice modanata disposta lungo tutto il perimetro. All'incrocio dei bracci, sul recto, è fissata una croce liscia, priva dell'estremità superiore (tagliata e rifilata con una saldatura), alla quale è appesa la microscultura del Crocefisso, realizzata a fusione. In alto, vi è traccia di un elemento mancante, verosimilmente il cartiglio con la scritta 'INRI'. Nelle quattro terminazioni sono collocata mediante quattro chiodi, le placchette a rilievo, in parte dorate, raffiguranti l'Addolorata e san Giovanni Evangelista, ai lati, la Maddalena col vaso degli unguenti, in basso e, in alto, il Pellicano mistico che nutre i piccoli col suo sangue. Il retro è privo di elementi iconografici o decorativi, a parte una placchetta quadrangolare a bordi ritagliati, in argento, mentre le terminazioni recano un foro centrale, chiuso da un chiodo, dove erano probabilmente inseriti elementi oggi perduti, forse teche per reliquie. Sul recto sono impressi tre punzoni, ripetuti sulla croce, sopra la testa del Crocefisso e su ciascuna delle placchette figurate fissate alle terminazioni. Il grande nodo in rame ha forma di vaso col fondo baccellato, al quale sono applicate

ALTRE OPERE DELLO STESSO PERIODO - post 1500 - ante 1599

ALTRE OPERE DELLA STESSA CITTA'

ALTRE OPERE DELLO STESSO AMBITO CULTURALE