figura di soldato: fante
monumento ai caduti a stele,
1988/6 - 1988/6
stele in travertino con incastonata al centro la lapide commemorativa, all'apice statuetta di soldato. Ai due lati due proiettili di mortaio in bronzo, di cui uno oggi mancante
- OGGETTO monumento ai caduti a stele
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MATERIA E TECNICA
Marmo
TRAVERTINO
- AMBITO CULTURALE Ambito Laziale
- LOCALIZZAZIONE piazza
- INDIRIZZO Piazza dei Caduti, Sabaudia (LT)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Il progetto di Borgo Vodice risale al 15 giugno 1934 e fu realizzato dagli architetti che progettarono Sabaudia: Gino Cancellotti, Eugenio Montuori, Luigi Piccinato, Alfredo Scarpelli. Nella piazza principale sorge la chiesa a pianta circolare (in un primo momento pensata ad impianto longitudinale), gli alloggi del personale e quelli per gli scapoli, le poste, la scuola, il campo sportivo, la dispensa e l'infermeria. Proprio al centro di quest'area furono eretti, affrontati, i due monumenti ai caduti l'uno dedicato a coloro che morirono nei lavori di bonifica (cfr.scheda n.1200944356), l'altro a quelli che caddero a causa degli eventi bellici. Come ricorda la lapide del Monumento ai caduti in guerra, questo fu eretto nel 1959, ma la sistemazione odierna risale al 1988 e fu voluta dall'Associazione Combattenti e Reduci. Per dimensioni, tipologia e datazione, i due monumenti sono privi del linguaggio retorico del monumentalismo commemorativo della prima metà del secolo. Nonostante ciò la statuetta del soldato, in gesso, sembra derivare il linguaggio realistico e la posa stentoria da prototipi di maggior dimensioni e pretese collocati su monumenti della prima guerra mondiale. La figura dell'agricoltore appare, invece, mal proporzionata soprattutto nelle dimensioni della testa. Il Monumento ai caduti della bonifica era, originariamente, una fontana come dimostra la vasca e l'apertura orizzontale all'apice della stele. La forma della fontana è ispirata al vomere, strumento fondamentale per la bonifica delle paludi, pur se semplificato nelle forme. A trasformare il vomere in fontana, d'altronde, vi aveva pensato anche Giuseppe Terragni che, come si evince da alcuni disegni conservati al centro studi di Como, aveva progettato una fontana di grandi dimensioni proprio ricavandone le forme dalla stilizzazione dello strumento
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200944357
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza Belle arti e paesaggio per le province di Roma, Frosinone, Latina, Rieti e Viterbo
- DATA DI COMPILAZIONE 2003
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2016
- ISCRIZIONI sulla lastra - BORGO VODICE / AI SUOI CADUTI / 17 MAGGIO 1959 / BIASUTTI VITTORIO /CARGNELUTI GIUSEPPE / CAROLLO GIOVANNI / DE CEDERO VINCENZO / ESPOSITO TURCHI G. / FACCIOLI ALBANO / IACUZZI LUIGI / LEORATO ANTONIO / MAZZOCCHI GIUSEPPE / MARANGONI ALDO / NESATO ELISEO / NAVA ARMANDO / PAVANATI ARIO / QUAGLIA LIONELLO / QUARTUCCI SERGIO / RAGAGNIN GIOVANNI / ROCCARINA GIROLAMO / TOGNATO ALESSANDRO / A RICORDO / L'ASS. COMB. E REDUCI / GIUGNO 1988 - a solchi -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0