allegoria di Barlaam
dipinto,
sul pannello è stata riportata la scena incorniciata da un arco inflesso, metà delle due conchiglie che, erano in alto ai lati dell'arco e la fascia a racemi, che bordava in alto tutto il ciclo
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Bottega Romana
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ALTRE ATTRIBUZIONI
Bottega Giottesca
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Chiesa dei SS. Anastasio e Vincenzo alle Tre Fontane
- INDIRIZZO via delle Acque Salvie, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nell'affresco sono state segnalate tangenze con la pittura di Giotto (Romano, 1992). Il soggetto è tratto dal romanzo di Barlaam e Josaphat, di antica origine persiana, che nel XII secolo godette di particolare fortuna in Occidente, soprattutto in Francia. L'esempio delle Tre Fontane è vicinissimo ad una miniatura del Salterio di Amiens databile al 1275-1280 (Bertelli, 1969; Mihalyi, 1992). L'episodio è una parabola sulla vanità e sulla caducità della vita che si inserisce coerentemente nel tema del percorso di ascesi dell'anima, sotteso a tutto il ciclo. E' stato proposto che in esso sia inclusa anche una sfumatura penitenziale (Romano, 1992)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
detenzione Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200863350-2
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0