l'Acqua
dipinto,
1667 - 1673
Cozza Francesco (attribuito)
1605/ 1682
personaggi: Nettuno. personificazioni: Acqua. attributi: (Acqua) anfora. figure: figura femminile coronata di stelle. animali: pesci. animali fantastici: cavalli marini. oggetti: conchiglie. paesaggi: marino
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Cozza Francesco (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Quadreria Cassa Depositi e Prestiti
- LOCALIZZAZIONE Cassa Depositi e Prestiti
- INDIRIZZO via Goito n. 4, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Del tutto errata l'attribuzione a "scuola francese" con la quale la tela è classificata negli inventari dell'800, questa è invece un modello molto rifinito di Francesco Cozza per parte della decorazione del soffitto della Libreria del Collegio Innocenziano nel Palazzo Doria Pamphilj in piazza Navona a Roma, ciclo pittorico eseguito tra il 1667 e il 1673. Di tutto il complesso degli affreschi è questo l'unico modello fino ad ora riconosciuto e, rispetto ad esso, la redazione finale dell'opera rivela solo scarse varianti: nella figura dell'Acquario ricoperta da una tunica o nelle briglie dei cavalli impugnate da Nettuno, che qui mancano. Più che nel grande affresco del salone Innocenziano appaiono qui evidenti le radici della cultura del pittore calabrese, a Roma già dal secondo decennio del 1600, che si sostiene ancora, verso l'ultimo quarto del secolo, sugli esempi della prima generazione dei classicisti bolognesi, Domenichino e Albani, e la sua posizione retrospettiva arcaizzante, parallela a quella del Sassoferrato, in contrapposizione con la coeva piena fioritura barocca (Faldi ., 1956; Montalto L., Francesco Cozza nella Libreria Pamphilj a Piazza Navona, in "Commentari", 1956). L'attribuzione del Faldi è confermata da Trezzani L. (Francesco Cozza 1605 - 1682, Roma, 1981) che identifica questo bozzetto con uno dei 9 in tela citati nell'inventario redatto in morte del pittore. Considerato raffinato nelle variazioni tonali, nonché nelle figure stesse, il presente dipinto è raffrontato dalla studiosa con il particolare del "Trionfo della Divina Sapienza" nel Collegio Innocenziano, paragone già proposto dal Faldi
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200759823
- NUMERO D'INVENTARIO n. 64
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0