morte di San Francesco Saverio
dipinto,
1750 - 1799
Corvi Domenico (attribuito)
1721/ 1803
personaggi: San Francesco Saverio; Madonna. figure: angeli; gesuiti; astanti. attributi: (San Francesco Saverio) crocifisso
- OGGETTO dipinto
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ATTRIBUZIONI
Corvi Domenico (attribuito)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Quadreria Cassa Depositi e Prestiti
- LOCALIZZAZIONE Cassa Depositi e Prestiti
- INDIRIZZO via Goito n. 4, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Del tutto errata l'attribuzione a "scuola spagnola" con la quale il dipinto viene classificato negli inventari dell'800. L'assegnazione al pittore viterbese Domenico Corvi è del Faldi che riconosce nell'opera quel particolare "innesto delle più sottili eleganze del rococò sui lucidi schemi del primo neoclassicismo romano". La destinazione originaria della tela era senz'altro quella di pala d'altare per una cappella di qualche chiesa romana o laziale sconosciuta a tutt'oggi. L'ipotetica datazione del quadro è riferita al periodo più fecondo del pittore viterbese, che potrebbe essere ristretto ulteriormente agli anni tra il 1770 e il 1790. L'attribuzione di Faldi può essere valida a tutt'oggi anche se lo stesso autore non cita il presente dipinto nel suo noto studio successivo (Faldi I., Pittori viterbesi di cinque secoli, Viterbo, 1970), come del resto avviene in studi più recenti (cfr. Rudolph S., Primato di Domenico Corvi nella Roma del secondo Settecento, in "Laryrinthos", 1982; Polidori M. L., Domenico Corvi, pittore viterbese del Settecento, in "Lunario romano", 1990)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200759817
- NUMERO D'INVENTARIO n. 46
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0