Enea e la Sibilla Cumana agli Inferi
dipinto,
1600 - 1649
personaggi: Enea; Sibilla Cumana. figure: dannati; creature fantastiche. animali. paesaggi: paesaggi fantastico
- OGGETTO dipinto
- AMBITO CULTURALE Ambito Fiammingo
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Quadreria Cassa Depositi e Prestiti
- LOCALIZZAZIONE Cassa Depositi e Prestiti
- INDIRIZZO via Goito n. 4, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Indicato come opera di Pieter Brueghel il Giovane, detto Brueghel l'Enfer (degli Inferi) (Bruxelles 1564 - Anversa 1638), negli inventari dell'800, il dipinto è riconosciuto come copia del predetto maestro, di fattura scadente ed epoca più tarda, dal Faldi. Alla luce degli studi più recenti, tuttavia, anche l'attribuzione del Faldi va corretta: infatti le piccole scene infernali, dipinte su rame nei primi anni del 1600, che valsero a Brueghel il Giovane l'appellativo di "degli Inferi", sono in realtà opera del fratello Jan Brueghel I, detto Brueghel de Velours (di velluto) (Bruxelles 1568 - Anversa 1625), secondo figlio di Pieter Brueghel il Vecchio (Brueghel 1525/30 ca. - Bruxelles 1569). Il dipinto è, dunque, copia antica (della prima metà del XVII secolo) da un originale di Jan Brueghel de Velours (AA.VV. Dizionario della pittura e dei pittori, Torino 1989)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Ente pubblico non territoriale
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200759789
- NUMERO D'INVENTARIO n. 159
- ENTE SCHEDATORE Soprintendenza per i beni artistici e storici del Lazio
- DATA DI COMPILAZIONE 1996
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2006
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0