Venditore di cerini. ritratto
dipinto,
ca 1878 - ca 1878
Mancini Antonio (roma 1852/1930)
Roma 1852/1930
ritratto di fanciullo
- OGGETTO dipinto
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MISURE
Altezza: 55,5
Larghezza: 41,5
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ATTRIBUZIONI
Mancini Antonio (roma 1852/1930)
- LUOGO DI CONSERVAZIONE Palazzo delle Belle Arti
- INDIRIZZO Viale delle Belle Arti 131, Roma (RM)
- NOTIZIE STORICO CRITICHE Nel corso degli anni Settanta Mancini realizza una serie di importanti viaggi ed esperienze formative che lo portano ad avvicinarsi alla contemporanea pittura europea mutuando la ricerca luministica impressionista e la progressiva eliminazione dei contorni. Tuttavia, da un punto di vista tematico, l'artista nel corso della sua attività continuerà sempre a rappresentare il mondo dell'infanzia, della realtà misera dei vicoli di Napoli, degli scugnizzi, temi, presenti anche nell'arte di Gemito, che fin dall'inizio avevano costituito il nucleo dominante della sua poetica. Anche Il venditore di cerini - titolo forse tramandato dallo stesso Mancini - rappresenta infatti uno dei variegati e caratteristici mestieri improvvisati nei vicoli napoletani dai tanti scugnizzi in cerca di sopravvivenza.L'opera, firmata ma non datata, è verosimilmente da far risalire al 1878, dopo i due soggiorni parigini, quando il pittore anticipa quella corrosione della forma e della materia cromatica nella luce che esaspererà poi con le esplosioni pittoriche del suo periodo più tardo.L'opera è stata esposta alla mostra manciniana di Torino del 1940 (Antonio Mancini 1940, n. 2)
- TIPOLOGIA SCHEDA Opere/oggetti d'arte
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CONDIZIONE GIURIDICA
proprietà Stato
- CODICE DI CATALOGO NAZIONALE 1200491752
- NUMERO D'INVENTARIO 3331
- ENTE COMPETENTE PER LA TUTELA Galleria Nazionale d’Arte Moderna e Contemporanea di Roma
- ENTE SCHEDATORE S 51
- DATA DI COMPILAZIONE 1997
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DATA DI AGGIORNAMENTO
2011
- ISCRIZIONI in basso a destra - A. Mancini -
- LICENZA METADATI CC-BY 4.0